fatti e notizie
Cerca
CRISI AZIENDALI
10 Marzo 2025 - 19:09
Grande entusiasmo per la famiglia Melocchi, all'assemblea dei lavoratori della Gaggio Tech, tenutasi quest'oggi presso lo stabilimento di Gaggio Montano. I soci di minoranza dell'azienda, rinata tre anni fa dalle ceneri della Saga Coffee, hanno ribadito in più occasioni la loro determinazione a non abbandonare il progetto, nonostante la decisione di messa in liquidazione da parte del socio di maggioranza, Alessandro Triulzi. Essi si sono dichiarati pronti a proseguire con le loro attività, cercando nuovi clienti e ampliando le produzioni, con l'obiettivo di impiegare non solo gli attuali 30 dipendenti del reparto di stampaggio lamiere, ma anche altri, nell'ambito di un organico complessivo che conta 131 lavoratori.
Durante l'assemblea, i lavoratori hanno ascoltato gli interventi di Primo Sacchetti, della Fiom, del segretario generale Simone Selmi, e del segretario della Fim, Massimo Mazzeo. Successivamente, hanno avuto un incontro con il liquidatore, Mattia Berti, alla presenza della famiglia Melocchi, accolta da un caloroso applauso, come riportato dalla Fiom. I sindacati hanno ribadito le richieste avanzate durante l'incontro con la Regione, lo scorso venerdì: la Gaggio Tech non deve chiudere. È essenziale mettere in atto misure che garantiscano la continuità della cassa integrazione e la ricerca di una soluzione che preservi posti di lavoro e attività produttive, individuando nuovi investitori.
"I lavoratori, dimostrando grande responsabilità, hanno accettato la proposta delle organizzazioni sindacali di attendere il prossimo incontro regionale, fissato tra due settimane, prima di intraprendere eventuali azioni", così riporta la Fiom sui suoi canali social. Su iniziativa di Primo Sacchetti, è stata inoltre decisa l'organizzazione di un evento pubblico nello stabilimento, al quale saranno invitati tutti i protagonisti della positiva vertenza Saga Coffee, oltre che imprenditori bolognesi e la stampa.
I lavoratori intendono, infatti, mantenere alta l'attenzione sulla loro situazione, come avvenuto in passato con Saga Coffee. "La crisi della Gaggio Tech rappresenta l'ennesimo campanello d'allarme per l'intero Appennino bolognese, un campanello che deve essere ascoltato e che richiede un'azione congiunta da parte di tutti gli attori coinvolti", avverte Selmi. I dipendenti di Gaggio Tech lanciano, quindi, un appello "a ricostituire un sistema di sostegno, affinché istituzioni, imprese e società civile si uniscano a loro sostegno per salvaguardare un patrimonio produttivo e occupazionale fondamentale per il territorio. Un territorio che non ha bisogno di speculatori", concludono.
Se non vuoi perderti neanche una notizia, entra nel nostro canale WhatsApp!
Clicca qui e ricevi in tempo reale le news più importanti di Bologna e provincia.
Hai una segnalazione da fare? Scrivi direttamente alla redazione! Invia la tua segnalazione.
BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.