Tentata rapina e aggressione in due negozi commerciali: arrestati due uomini con precedenti

I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno tratto in arresto il presunto autore di una tentata rapina impropria e resistenza a un pubblico ufficiale. L'episodio si è verificato presso il negozio di abbigliamento OVS situato in via dei Mille. L'intervento delle forze dell'ordine è stato richiesto dopo che un addetto alla sicurezza era stato aggredito da un cliente intenzionato a lasciare il punto vendita senza saldare il costo della merce prelevata. All'arrivo degli agenti, l'individuo, identificato come un cittadino somalo di 26 anni, disoccupato e con precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona, è stato fermato davanti al negozio.

Le indagini hanno ricostruito che l'addetto alla sicurezza aveva notato l'ingresso del cliente, abbigliato con un paio di pantaloni di carta monouso. Insospettito dal comportamento del soggetto, l'addetto ha iniziato a monitorarlo. Una volta accertato che, uscito dal camerino, il cliente indossava dei pantaloni nuovi, prelevati in negozio, è intervenuto invitandolo a effettuare il pagamento. Infastidito dall'invito, il cliente ha tentato la fuga minacciando e colpendo ripetutamente l'addetto alla sicurezza, infliggendogli calci e pugni al torace.

Nonostante le visibili ferite, l'addetto ha scelto di non recarsi al Pronto Soccorso, preferendo rimanere al lavoro per non lasciare il posto scoperto. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il presunto aggressore, arrestato dai Carabinieri, è stato condotto presso il Tribunale di Bologna per essere processato con rito direttissimo. L'arresto è stato convalidato e, in attesa della sentenza, rinviata per consentire la preparazione della difesa, al 26enne è stata applicata la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.

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I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno proceduto all'arresto del presunto responsabile di una tentata rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale, incidente verificatosi presso il supermercato "Penny Market" di via Giuseppe Massarenti. Le forze dell'ordine sono state allertate dopo che un addetto alle vendite è stato aggredito a pugni da un cliente nel tentativo di lasciare il negozio con alcune birre prelevate senza pagare. All'arrivo dei carabinieri, l'aggressore è stato identificato all'esterno del negozio: si tratta di un cittadino somalo di 41 anni, disoccupato, con precedenti penali per reati riguardanti il porto abusivo di armi. Nonostante fosse visibilmente ferito dai colpi ricevuti, l'addetto alle vendite ha scelto di rimanere al lavoro, rinunciando a recarsi al Pronto Soccorso per ricevere le cure necessarie. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il presunto responsabile dell'accaduto è stato condotto presso il Tribunale di Bologna per essere sottoposto a giudizio direttissimo. L'arresto è stato convalidato, e in attesa del pronunciamento della sentenza, il cui esito è stato rinviato per la richiesta dei termini a difesa, al 41enne è stata applicata la custodia cautelare in carcere.

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