Fiamme, feriti e cherosene in mare: lo scontro tra una petroliera e una nave cargo

Un grave incidente marittimo si è verificato nel Mare del Nord, al largo delle coste britanniche, dove una petroliera americana, la Stena Immaculate, e una nave cargo portoghese, la Solong, sono entrate in collisione. L’impatto ha provocato un vasto incendio a bordo della petroliera e fiamme anche sul cargo, sollevando preoccupazioni per un possibile disastro ambientale.

Lo scontro è avvenuto nelle acque dell’East Yorkshire, nei pressi della città portuale di Hull. Secondo le prime ricostruzioni, la Solong, in navigazione a circa 16 nodi, avrebbe urtato l’imbarcazione americana, che, secondo le ricostruzioni, era quasi ferma. Le condizioni meteorologiche non sembrano aver giocato un ruolo nell’incidente. Le operazioni di soccorso sono state immediatamente attivate dalla Guardia Costiera britannica.

Un elicottero e diverse imbarcazioni provenienti da Hull e altre località vicine hanno partecipato all’evacuazione degli equipaggi. Dei 37 marinai coinvolti tra le due navi, 32 sono rimasti feriti, ma solo uno è stato ricoverato in ospedale. Tutti gli altri sono stati messi in salvo e portati a terra. Il proprietario della nave cargo ha fatto sapere con un membro dell'equipaggio risulta disperso. La grande preoccupazione ora è sui possibili danni ambientali.

La collisione, infatti, ha provocato la rottura di un serbatoio della Stena Immaculate, causando lo sversamento di cherosene in mare. Il carburante, appartenente al governo degli Stati Uniti, era destinato alle basi militari americane nel Regno Unito come riserva strategica per situazioni di emergenza o conflitto. Le autorità stanno monitorando attentamente la situazione per valutare l’entità dell’inquinamento e limitare i danni.