fatti e notizie
Cerca
LA TRAGEDIA DEL 2019
10 Ottobre 2024 - 18:44
Nel silenzio più o meno generale della stampa, è proseguito oggi, con l'udienza che ha visto prendere la parola tutte le persone accusate a vario titolo nella vicenda, il processo per la tragica morte di GianLorenzo Manchisi, un bimbo di appena due anni e mezzo, avvenuta il 5 marzo del 2019. GianLorenzo cadde da un carro allegorico, nel corso di una tradizionale kermesse carnevalesca, organizzata dalla Curia di Bologna, col pieno consenso delle autorità comunali.
Una disgrazia, senza dubbio, a fronte della quale, però, tutte le autorità coinvolte hanno alzato un agghiacciante muro di sostanziale indifferenza verso il dolore specialmente dei genitori del bambino e, in particolare, di Siriana Natali, della madre. Infatti, nell'ennesima puntata di questo tormentatissimo e complicato procedimento giudiziario, si trovano "alla sbarra" - per capire a chi debba essere imputata, ammesso che possa essere imputata a qualcuno, la colpa di questa sciagura - non solo il collaudatore del carro "Masterchef", dal quale cadde GianLorenzo; non solo Paolo Castaldini e monsignor Marco Baroncini, quali "organizzatori" per conto della Chiesa del Carnevale dei bambini; ma anche la mamma della piccola vittima, di cui è stata ipotizzata - con linguaggio poco giuridico - la "disattenzione" al momento della caduta di GianLorenzo. Madre e bambino, infatti, erano saliti sul carro, poco prima che si verificasse la disgrazia.
Ebbene, nell'udienza di oggi, Mauro Nicastro, legale della Natali, almeno un risultato importante potrebbe averlo raggiunto, grazie a una ripresa video che sembra proprio sciogliere ogni dubbio, sul punto in questione. Infatti, nei circa 90 secondi della ripresa, si vede chiaramente GianLorenzo divertirsi sul carro sotto l'occhio vigile della madre, accucciata proprio per restare il più possibile a contatto col bimbo. A un certo punto, però, con un movimento improvviso e casuale, GianLorenzo finisce per appoggiarsi con la schiena alla balaustra che dovrebbe appunto evitare cadute accidentali e, repentinamente, senza alcuna possibilità per la Natali d'impedirlo, sbilanciarsi all'esterno del carro, precipitando al suolo. La caduta, di per se stessa, non avrebbe potuto cagionare danni più gravi di tanto al bambino - dato che l'altezza del dislivello tra il pianale e il suolo era di scarso un metro e mezzo -, ma il destino crudele ha fatto sì che il corpo di GianLorenzo, compiendo un'incredibile rotazione sul proprio asse, finisse sotto lo chassis del carro, venendo travolto pochi secondi dopo dalle ruote.
Anche questo secondo, tragico imprevisto, però, non avrebbe potuto sfociare in tragedia se, come si era sostenuto in passato, a fianco del carro avessero camminato alcuni degli organizzatori, col compito proprio di rafforzare la sicurezza della marcia. Però, senza possibilità di replica, il video smentisce la presenza di personale con questa funzione. Insomma, non solo oggi si è dimostrato come Siriana Natali, al dolore immenso per la perdita del figlio, non debba sommare anche il senso di colpa di non aver fatto tutto ciò che avrebbe potuto fare per impedire il breve, fatale volo di GianLorenzo; ma anche come la manifestazione non avesse proprio tutte le caratteristiche di sicurezza e prudenza che sono state, in questi anni protestate dai responsabili della kermesse. Ora il processo prosegue con le deposizioni degli altri "attori" della vicenda, nella speranza, nutrita dalla famiglia, che un verdetto arrivi prima dei limiti della prescrizione.
BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.