Bologna e Monza diretta dalla ragazza dei record

Sarà una ragazza, preparata calcisticamente, laureata due volte, con una solida posizionale - lavora come ricercatrice nell'Associazione per gli studi internazionali e comparati sul diritto del lavoro e sulle relazioni industriali, realtà fondata dal giuslavorista Marco Biagi, assassinato nel 2002 dalle Br, proprio a Bologna - e con anche dottorato di ricerca in Formazione della persona e mercato del lavoro all'Università di Bergamo, a dirigere il non facile ottavo di finale tra i rossoblù di Vincenzo Italiano e il Monza di Adriano Galliani. Si tratta ovviamente, di Maria Sole Caputi, graziosissima donna dei record - nata livornese, ma col cuore pugliese - del calcio - arbitrato - italiano: primadi sempre ad approdare nel massimo organico nazionale, la Commissione arbitri nazionale; prima ad aver diretto una partita con l'interna terna arbitrale al femminile (Il 17 gennaio 2023, Napoli-Cremonese, sempre in Coppa Italia, assistita da Francesca Di Monte e Tiziana Trasciatti); prima donna dell'Associazione italiana arbitri ad aver arbitrato una partita tra nazionali maschili, un'amichevole tra Germania e Perù, il 25 marzo 2023; prima donna ad aver diretto anche in Serie A, sempre insieme alla Di Monte e alla Trasciatti, assistita da altre donne. Insomma, un gran bel curriculum, tale da mettere le due squadre che si giocheranno il passaggio del turno, in una classica prova senza appello, o dentro o fuori, nella condizione di poter fare affidamento su una direzione imparziale e di livello.