Bologna: aggredisce una transessuale e scappa. Catturato in vacanza

Un uomo sulla quarantina, ricercato da settimane per aver aggredito e rapinato una donna transessuale, è stato finalmente catturato in Calabria, dove stava trascorrendo le vacanze. L'arresto è avvenuto grazie all'intervento dei carabinieri di Borgo Panigale, che lo hanno fermato con l'accusa di rapina aggravata e lesioni personali.

I fatti risalgono a una notte di luglio, quando una donna di origini sudamericane, residente nel bolognese, ha chiamato terrorizzata il 112. La donna ha raccontato ai carabinieri di essere stata assalita da un uomo che conosceva, ma con il quale non aveva mai avuto trascorsi violenti. L'aggressore, armato di punteruolo, l'aveva ferita e costretta a consegnare il poco denaro che aveva con sé. L'attacco, avvenuto per strada, ha lasciato la vittima con tagli sulle gambe.

Arrivati sul posto, i carabinieri della radiomobile di Borgo Panigale hanno immediatamente avviato le indagini. Grazie alla denuncia della vittima e ai filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, i militari sono riusciti a risalire all'identità dell'aggressore. L'uomo però, dopo aver ottenuto il denaro, era fuggito facendo perdere le proprie tracce.

Arrestato a Bologna un 54enne: doveva scontare 12 anni di carcere per reati in Liguria e Puglia

L'uomo, condannato per furti e truffe, viveva e lavorava indisturbato a Bologna. È stato fermato dalla polizia in via Mazzini