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Bologna: 24enne arrestato per violenze sulla madre

Chiama il 112 e viene salvata dai carabinieri. Il giovane era già noto per precedenti episodi di maltrattamenti

Bologna: 24enne arrestato per violenze sulla madre

Bologna: 24enne arrestato per violenze sulla madre

I carabinieri di Bologna hanno tratto in arresto un giovane di 24 anni, di nazionalità italiana e già conosciuto dalle forze dell’ordine, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia nei confronti della madre convivente. L’operazione è stata effettuata su indicazione della centrale operativa della città emiliana, allertata da una chiamata al numero di emergenza "112" effettuata dalla vittima, una donna di 63 anni.

Giunti sul posto dopo pochi istanti, i carabinieri hanno trovato la donna sdraiata sul pianerottolo in lacrime, chiedendo aiuto poiché il figlio voleva farle del male. La scena che si è presentata agli occhi dei militari era drammatica: una madre disperata, vittima di un'escalation di violenza domestica che sembrava non avere fine. Dopo averle fornito assistenza, i carabinieri hanno controllato tutti i locali dell’abitazione, trovando il 24enne sul balcone di casa in evidente stato di agitazione. Alla vista dei militari, il ragazzo ha iniziato a inveire in modo minaccioso nei confronti della madre, accusandola di avergli rovinato la vita.



La 63enne ha raccontato ai carabinieri che la lite era iniziata per futili motivi, ma che già nel luglio scorso il 24enne era stato allontanato dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla parte offesa. Questo provvedimento era stato emesso dalla Procura della Repubblica di Bologna a seguito dei continui maltrattamenti posti in essere dal giovane nei confronti della madre. Tuttavia, tale misura era stata poi sostituita ad inizio agosto con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Mentre la donna cercava di riferire ai carabinieri quanto accaduto, il 24enne ha iniziato nuovamente a insultarla e minacciarla, estendendo le sue invettive anche contro i militari presenti. 

In base alle rilevazioni ottenute, il giovane è stato tratto in arresto dai carabinieri e, su disposizione della Procura della Repubblica competente, è stato condotto presso la Casa Circondariale "Rocco D’Amato" di Bologna. 

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