MOTOR VALLEY

cronaca

Bologna: tenta di sfilare la pistola a un carabiniere durante un intervento notturno

Durante l'arresto, ha minacciato i carabinieri: «Tra poche ore sono fuori, appena vi incontro per strada vi sparo»

Federica Riso

Email:

specialunit@torinocronaca.it

16 Settembre 2024 - 16:00

I carabinieri del nucleo radiomobile di Bologna hanno arrestato un 31enne italiano, residente in città e disoccupato, per resistenza a un pubblico ufficiale. Un cittadino ha chiamato il 112, segnalando una festa con musica ad alto volume. Giunti sul posto, i militari hanno trovato il 31enne, che invece di scusarsi per il disturbo arrecato, ha reagito in modo ostile. Ha insultato i carabinieri e, in un gesto di sfida, ha avviato una diretta streaming su un social network. Ma non si è fermato qui: ha tentato di sfilare la pistola d'ordinanza a uno dei militari, mettendo in pericolo la sicurezza di tutti i presenti. Di fronte a una situazione che stava degenerando, i carabinieri sono stati costretti a utilizzare lo spray al peperoncino per riportare alla calma il 31enne. Successivamente, sono intervenuti anche i sanitari del 118 per accertarsi delle condizioni di salute dell'uomo, che è rimasto illeso.  Nonostante l'intervento delle forze dell'ordine e dei sanitari, il 31enne ha continuato a mostrare un atteggiamento aggressivo. Durante l'arresto, ha minacciato i carabinieri dicendo: «Tra poche ore sono fuori, appena vi incontro per strada vi sparo». Parole che hanno ulteriormente aggravato la sua posizione. Il pubblico ministero di turno, presso la Procura della Repubblica di Bologna, ha disposto di procedere con giudizio direttissimo nei confronti dell'uomo.

I carabinieri del nucleo radiomobile di Bologna hanno arrestato un 31enne italiano, residente in città e disoccupato, per resistenza a un pubblico ufficiale.

Un cittadino ha chiamato il 112, segnalando una festa con musica ad alto volume. Giunti sul posto, i militari hanno trovato il 31enne, che invece di scusarsi per il disturbo arrecato, ha reagito in modo ostile. Ha insultato i carabinieri e, in un gesto di sfida, ha avviato una diretta streaming su un social network. Ma non si è fermato qui: ha tentato di sfilare la pistola d'ordinanza a uno dei militari, mettendo in pericolo la sicurezza di tutti i presenti.

Di fronte a una situazione che stava degenerando, i carabinieri sono stati costretti a utilizzare lo spray al peperoncino per riportare alla calma il 31enne. Successivamente, sono intervenuti anche i sanitari del 118 per accertarsi delle condizioni di salute dell'uomo, che è rimasto illeso.

Bologna: dalle rapine alla custodia cautelare in un istituto penale femminile

I ripetuti allontanamenti e i comportamenti pericolosi motivano la decisione del giudice

Nonostante l'intervento delle forze dell'ordine e dei sanitari, il 31enne ha continuato a mostrare un atteggiamento aggressivo. Durante l'arresto, ha minacciato i carabinieri dicendo: «Tra poche ore sono fuori, appena vi incontro per strada vi sparo». Parole che hanno ulteriormente aggravato la sua posizione. Il pubblico ministero di turno, presso la Procura della Repubblica di Bologna, ha disposto di procedere con giudizio direttissimo nei confronti dell'uomo.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Email

In primo piano

Cinema d’AUTore: torna l'iniziativa inclusiva a Pianezza e Venaria

BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.