Un tragico lutto colpisce il mondo dello sport: non ce l'ha fatta Matilde Lorenzi, la giovane promessa dello sci azzurro

Il mondo dello sport è in lutto per la tragica scomparsa di Matilde Lorenzi, giovane promessa dello sci azzurro. L'atleta, originaria di Villarbasse, ma residente da anni a Sestriere, è deceduta dopo un incidente avvenuto lunedì 28 ottobre durante un allenamento sul ghiacciaio della Val Senales, in Alto Adige. Matilde avrebbe festeggiato il suo ventesimo compleanno il prossimo 15 novembre, ma il suo sogno di brillare sulle piste di sci è stato tragicamente interrotto. La comunità sportiva piange la perdita di un talento straordinario, strappato prematuramente alla vita.

La notizia della scomparsa di Matilde Lorenzi ha scosso profondamente il mondo dello sport e in primis il suo mondo, quello dello sci. Non è stata solo la comunità degli sciatori a esprimere il proprio cordoglio: anche il sindaco di Bologna, Stefano Bonaccini, ha voluto rendere omaggio alla giovane atleta, condividendo un messaggio su Instagram per manifestare la sua vicinanza ai familiari in questo momento di immenso dolore.

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Un post condiviso da Stefano Bonaccini (@stefanobonaccini)

Tornando all'incidente di lunedì scorso, Matilde insieme ad altre compagne di nazionale si stava allenando sui ghiacciai della Val Senales in una seduta di velocità sulla pista Grawand G1. All'improvviso, forse a causa di una spigolata, gli sci si sono aperti e lei è volata a terra, battendo violentemente la testa sulla pista ghiacciata. Poi, dopo che uno dei suoi sci si è sganciato, è rotolata al di là delle dalle reti, che, secondo i primi accertamenti, erano comunque state poste in maniera regolare.

Le compagne di allenamento e i tecnici della Nazionale C si sono resi subito conto della gravità della situazione e hanno allertato i soccorsi. Matilde è stata intubata e trasportata in elicottero al vicino ospedale di Bolzano, dove ha ricevuto le prime cure, in particolare per il grave trauma cranico riportato nella caduta che purtroppo si è rivelata fatale.