"Il tasso di disoccupazione femminile più alto di sempre" : la gaffe di Giorgia Meloni durante un videocollegamento a Bologna

Durante un recente discorso in video collegamento con Bologna, la premier Giorgia Meloni ha commesso una gaffe che ha rapidamente catturato l'attenzione dei media e dei social network. L'intervento, volto a sostenere Elena Ugolini, candidata alla presidenza della regione Emilia-Romagna, ha visto Meloni affrontare il tema della parità di genere con un'affermazione che ha sollevato non poche polemiche.

Nel suo discorso, Meloni ha dichiarato: "A dispetto delle femministe che pensano che la parità si faccia definendosi la presidenta o l’assessora, io voglio dire che mi faccio volutamente e tranquillamente chiamare ‘il presidente’ ma sono fiera che, sotto il primo governo guidato da una donna, il tasso di ‘disoccupazione’ femminile sia il più alto di sempre. Perché questa è la parità. Questa è la parità". Un lapsus che ha immediatamente scatenato reazioni contrastanti, diventando virale sui social media.

Le parole della premier non sono passate inosservate. In pochi minuti, il video del suo intervento è stato condiviso migliaia di volte, generando un acceso dibattito. Molti utenti hanno sottolineato l'errore, evidenziando come la Meloni intendesse probabilmente riferirsi al tasso di occupazione femminile, piuttosto che a quello di disoccupazione. Tuttavia, la gaffe ha aperto una riflessione più ampia sulla comunicazione politica e sull'importanza di un linguaggio preciso e accurato.

Manifesti insanguinati contro Meloni e Bernini, la Ministra: "La violenza non ha nulla a che vedere con la democrazia"

A pochi giorni dal voto, il volto di Meloni e Bernini insanguinato sui muri di Bologna fa discutere e aumenta la tensione

La questione della parità di genere è da tempo al centro del dibattito politico e sociale. Le parole di Meloni, seppur frutto di un errore, hanno riportato l'attenzione su un tema cruciale: la necessità di promuovere politiche efficaci per l'inclusione delle donne nel mondo del lavoro.