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Tragedia sfiorata

Bimbo scivola dalle braccia della mamma e precipita dal quarto piano, è grave ma fuori pericolo

Il bambino, di un anno e mezzo, attualmente è in coma farmacologico, ma non è in pericolo di vita

Bimbo Scivola dalle Braccia della Madre: Dramma a Bologna

Foto d'archivio

A Bologna, in via Agucchi, un drammatico incidente: un bambino di un anno e mezzo è precipitato dal quarto piano di una palazzina, scivolando dalle braccia della madre che, incinta di sei mesi, ha avuto un improvviso malore. Un volo di oltre dieci metri che, per un miracolo, non si è trasformato in tragedia.

Il tragico episodio è avvenuto nel pomeriggio del 16 novembre, intorno alle 16:30, quando la giovane madre tunisina si trovava alla finestra, con il bambino in braccio, intenta a conversare con alcuni vicini in strada. Improvvisamente la donna ha avuto un mancamento improvviso e il piccolo le è scivolato dalle braccia, precipitando per quattro piani.

La prontezza dei soccorsi è stata determinante. I sanitari del 118, giunti rapidamente sul posto con ambulanza e automedica, hanno trovato il bambino ancora in vita. Trasportato d'urgenza all'ospedale Maggiore, il piccolo è stato ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione, dove è stato indotto in coma farmacologico. Le sue condizioni sono gravi, ma fortunatamente non è in pericolo di vita. La madre, ripresasi dal malore, ha seguito il figlio in ospedale, sconvolta e preoccupata per le sorti di suo figlio.
L'incidente ha immediatamente attirato l'attenzione delle autorità. Il pubblico ministero di turno, Anna Cecilia Maria Sessa, è stato informato della disgrazia e ha aperto un'indagine per lesioni gravissime. Tuttavia, al momento non ci sono indagati, poiché le prime ricostruzioni indicano che si tratti di una tragica fatalità. La squadra mobile, con il supporto della scientifica, ha avviato le indagini per escludere qualsiasi altra possibilità, raccogliendo testimonianze e analizzando i rilievi sul luogo dell'incidente.

La fortuna del piccolo, secondo quanto riferito dai testimoni, è stata quella di non battere la testa durante la caduta. Inoltre, la presenza di un vicino che ha prontamente praticato le prime manovre di rianimazione ha probabilmente contribuito a salvargli la vita.

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