La pasticceria di Federico Asta non riaprirà: il doloroso annuncio della moglie Giorgia

Il 21 ottobre scorso il "pasticciere dei vip" Federico Asta è scomparso tragicamente in un incidente stradale in viale Salvemini. La sua pasticceria, situata in via Battindarno, era un punto di riferimento non solo per i bolognesi, ma anche per molti personaggi del mondo dello spettacolo che avevano imparato ad apprezzare le sue creazioni. Oggi, a un mese dalla sua scomparsa, la moglie Giorgia ha annunciato che la pasticceria non riaprirà. Un annuncio che ha lasciato un vuoto non solo nei cuori dei familiari, ma anche in quelli della città che si era stretta attorno a questo piccolo grande eroe.

In un toccante post su Facebook, Giorgia ha condiviso con il mondo il suo dolore e la sua impossibilità di portare avanti l'attività del marito. "Sono qui a scrivervi, dopo tanto tempo per quanto riguarda la pasticceria Federico Asta", ha esordito, spiegando che molti le avevano chiesto se e quando la pasticceria avrebbe riaperto. "Purtroppo a malincuore e con tanto dolore vi comunico che la pasticceria non riaprirà", ha scritto, sottolineando quanto avesse sperato di poter riaprire quelle serrande per onorare il sogno di Federico e per i loro figli, Alessandro e Nicole.

Federico Asta non era solo un pasticciere di talento, ma anche un uomo dal cuore grande. Giorgia lo ricorda come un "ragazzo d’oro", sempre pronto ad aiutare gli altri con piccoli gesti di gentilezza e atti di beneficenza. "Ha sempre aiutato tutti con piccoli gesti, con tanta beneficenza per bambini, adulti, ospedali, associazioni, quartieri", ha scritto, dipingendo il ritratto di un uomo che ha saputo lasciare un segno indelebile nella vita di chi lo ha conosciuto.

Nonostante il dolore e le difficoltà economiche, Giorgia ha trovato conforto nella comunità che la circonda. "Tutti i giorni mi scrivete, mi date una forza incredibile per andare avanti da sola", ha confessato, ringraziando i clienti e gli amici che continuano a sostenerla. La decisione di non riaprire la pasticceria è stata dettata da ragioni economiche, come ha spiegato Giorgia. "Mai mi sarei aspettata che quella pasticceria non riaprisse: sono sempre stata positiva, mi dicevo ‘ce la farò’… ma purtroppo per questioni economiche non riesco da sola".

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