fatti e notizie
Cerca
LO STUDIO
25 Novembre 2024 - 08:00
Le prime settimane di vita sono un periodo critico per lo sviluppo cerebrale dei neonati, e oggi un nuovo studio ha offerto uno spunto rivoluzionario nella comprensione di questo fenomeno. Un team di ricercatori della New York University School of Medicine ha monitorato il cervello di 140 neonati attraverso risonanze magnetiche funzionali prima e dopo la nascita, rivelando che la nascita stessa segna un punto di svolta trasformativo nello sviluppo neurologico. I risultati, pubblicati su Plos Biology, potrebbero portare a scoperte significative riguardo alle condizioni prenatali, al parto pretermine e alle implicazioni a lungo termine per lo sviluppo cognitivo e comportamentale.
Il cervello di un neonato non è un'entità statica. Al contrario, è un'incredibile macchina in fermento che cresce in modo esponenziale. Durante le prime settimane di vita, il cervello del bambino produce miliardi di nuove connessioni neurali in risposta a un afflusso senza precedenti di informazioni sensoriali provenienti dal mondo esterno. Una sorta di “splash” di attività cerebrale, che è stato documentato dai ricercatori attraverso l'analisi di immagini della risonanza magnetica, prima e dopo la nascita.
Le scansioni mostrano che, subito dopo il parto, il cervello subisce un vero e proprio boom di crescita, ma non tutte le aree cerebrali sono coinvolte allo stesso modo. Le regioni più attive sono quelle sottocorticali primitive, responsabili di funzioni vitali come il controllo motorio, la respirazione, la digestione e il movimento degli occhi. Ma non finisce qui: anche il lobo frontale, che ha un ruolo chiave nelle funzioni cognitive superiori, registra un'impennata nella formazione di connessioni neuronali. È come se il cervello stesse preparando il neonato ad affrontare il mondo che lo circonda, costruendo una rete sensoriale complessa che servirà per integrare tutte le informazioni necessarie a orientarsi nel nuovo ambiente.
Fino a oggi, le ricerche sul cervello umano si erano concentrate su due fasi distinte: la vita fetale e quella post-natale, senza mai cercare di metterle in relazione. Ma il nuovo studio, coordinato dalla psichiatra Moriah Thomason, segna un importante passo in avanti. Per la prima volta, i ricercatori hanno avuto la possibilità di analizzare la transizione tra il periodo prenatale e quello post-natale con un set di dati longitudinale, in grado di tracciare i cambiamenti cerebrali a cavallo della nascita.
I risultati sono sorprendenti: la nascita non sembra essere solo una continuazione del processo di crescita cerebrale già in atto durante la vita fetale, ma una fase a sé stante che introduce cambiamenti profondi e fondamentali, con un impatto che si ripercuoterà sullo sviluppo cognitivo e comportamentale del bambino. "La nascita rappresenta una trasformazione, non solo un passaggio", ha dichiarato Lanxin Ji, prima autrice dello studio, parlando del fenomeno in un'intervista per ScienceAlert.
Una volta che il cervello ha raggiunto un livello massimo di connettività, avviene un altro processo fondamentale: la riorganizzazione. Alcune connessioni neurali vengono eliminate, mentre quelle più utili vengono potenziate. È come se il cervello "ripulisse" la rete neurale per ottimizzare le funzioni cognitive, eliminando ciò che è inefficiente e rafforzando ciò che è essenziale.
Questa fase di riorganizzazione è fondamentale per il futuro sviluppo cognitivo del neonato, poiché consente al cervello di affinare le sue capacità in modo da rispondere meglio agli stimoli sensoriali e, con il tempo, acquisire competenze sempre più complesse. È in questo periodo che si formano le basi per le future abilità motorie, il linguaggio, l'apprendimento e, in definitiva, l'intelligenza.
BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.