I cittadini della case Sant'Anna si sentono abbandonati

"Sfiduciati. Esausti. In attesa di una soluzione oramai da un anno. I residenti della frazione Case Sant'Anna, situata lungo via Ferrarese, a Bologna, da mesi si domandano cosa stia facendo il Comune, per mettere in sicurezza quel tratto di strada. A parlare di allarme inascoltato, è Gian Marco De Biase, consigliere comunale del gruppo Al centro Bologna. "L'11 gennaio scorso, oramai un anno fa, si era tenuta una udienza conoscitiva in commissione Mobilità - spiega l'esponente civico -, dalla quale erano scaturite le problematiche legate non solo al limite di velocità (che in quel tratto è di 70 chilometri orari), ma anche le problematiche legate al posizionamento della fermata del bus; infine, alla mancata presenza di una pista ciclabile che possa unire la frazione Case Sant'Anna con la località Case Nuove e la rotonda dei Vigili del fuoco". Il 29 aprile, poi, fu approvato in Consiglio comunale un ordine del giorno che invitava la Giunta ad "avviare interlocuzioni con l'Anas per valutare e implementare interventi per moderare la velocità, oltre alla messa in sicurezza delle fermate del trasporto pubblico", ha detto ancora De Biase. Ma, a tutt'oggi, a De Biase "non risulta che queste informazioni siano state rilasciate e, per tanto, bisogna farsi carico delle richieste dei residenti della frazione Sant'Anna, chiedondo alla Giunta di aggiornare il Consiglio e soprattutto i cittadini degli eventuali interventi effettuati e delle interlocuzioni avute con i vari enti al fine di migliorare sicurezza e vivibilità della zona".