Porta San Vitale: senzatetto colto da malore muore al Sant'Orsola

Non ce l'ha fatta l'uomo di 45 anni, di origine pakistana, che stamattina intorno alle 5 è stato soccorso dal 118 a Porta San Vitale. Già in arresto cardiaco al suo arrivo al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Orsola, i medici hanno lottato per due ore nel tentativo di salvarlo, ma invano. Quest'uomo, seguito da tempo dai servizi sociali del Sert, aveva un posto assegnato al Centro Beltrame, una delle strutture di accoglienza più antiche della città, situata in via Sabatucci. Tuttavia, le sue condizioni di salute, aggravate dall'alcolismo, e forse il freddo della notte, gli sono state fatali. Non era la prima volta che il 45enne si trovava in una situazione critica. Nei giorni precedenti, era stato soccorso dai sanitari, ma aveva rifiutato il ricovero all'ospedale Maggiore, firmando per essere dimesso. 

La vicenda riporta alla mente un'altra tragedia simile avvenute qualche settimana fa. Pierina, conosciuta da tutti come Valentina, è stata trovata morta sotto il portico davanti alla farmacia comunale, accanto alla sede del Comune di Bologna. La donna, sessantenne e originaria del Sud Italia, viveva da tempo nel bolognese. Sebbene non fosse una senzatetto, spesso trascorreva le notti per strada. Pierina era su una sedia a rotelle da anni e aveva un passato difficile. Seguita anche lei dal Sert per problemi di alcolismo, era conosciuta dai servizi di strada di Bologna. La sua morte, avvenuta forse per un malore durante la notte, ha lasciato molti interrogativi. Le cause del decesso sono ancora da accertare, e non è chiaro se la procura disporrà un'autopsia per fare chiarezza.

Il Caso Pierina: Un Esperimento sul Video della Farmacia che Potrebbe Svelare la Verità

Si avvia un esperimento cruciale sul video della farmacia nel caso Pierina