Arrestata a Bologna la falsa infermiera e dipendente dell'Inps. Le sue truffe ammontano a 50 mila euro

Nella città di Bologna, una donna di 48 anni è stata arrestata con l'accusa di aver orchestrato una serie di furti e truffe ai danni di anziane signore, accumulando un bottino di oltre 50mila euro tra contanti e gioielli tra Bologna, Ravenna e Ferrara.

La donna il cui nome non è stato reso noto dalle autorità, si presentava alle sue vittime con alias diversi, assumendo spesso l'identità di un'infermiera o di una dipendente dell'Inps. Il travestimento le permetteva di conquistare la fiducia delle sue vittime, tutte pensionate di età compresa tra i 75 e i 90 anni.

La donna agiva principalmente nei supermercati e per le strade delle città, dove le anziane si recavano abitualmente. Qui, con fare amichevole e rassicurante, si avvicinava a loro, instaurando un dialogo che spesso si trasformava in un rapporto di fiducia. Una volta conquistate, la truffatrice riusciva a farsi invitare nelle loro abitazioni, dove metteva in atto il suo piano: rubare denaro e gioielli. Le autorità hanno sottolineato come la donna avesse affinato nel tempo le sue tecniche, riuscendo a passare inosservata per un lungo periodo.

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