Cerca

MOTOR VALLEY

Tutte le notizie e i fatti direttamente dal cuore della Motor Valley

fatti e notizie

MOTOR VALLEY

Politica

Giordano bacchetta Mattarella e difende Salvini: "Gli immigrati commettono il 35% dei reati in Italia"

Il giornalista sgancia la bomba: i dati parlano chiaro e le conseguenze sono pesanti

Mario Giordano (Fonte Mediaset)

Mario Giordano (Fonte Mediaset)

Durante l'ultima puntata di "Fuori dal Coro" su Rete 4, Mario Giordano ha scatenato un vero e proprio terremoto mediatico, rivelando dati scioccanti sull’immigrazione e la criminalità in Italia. Gli immigrati, che rappresentano circa il 9% della popolazione italiana, sono responsabili del 35% dei crimini. Un dato che, secondo Giordano, evidenzia una propensione a delinquere che sarebbe quattro volte superiore alla media. Le statistiche citate dal giornalista durante provengono direttamente dal Ministero dell'Interno, che raccoglie e pubblica i dati sui crimini commessi in Italia.

Se poi ci concentriamo su specifiche tipologie di reato, i numeri sono ancora più drammatici. Per esempio, gli immigrati sono coinvolti nel 44% delle aggressioni e molestie sessuali in Italia. La loro "propensione a delinquere" su questo fronte, come l'ha definita Giordano, sarebbe addirittura cinque volte superiore rispetto alla popolazione generale.

Secondo Giordano, non si tratta solo di una questione culturale, ma anche economica e sociale. La marginalità degli immigrati, soprattutto quelli irregolari, gioca un ruolo centrale nell'aumento dei crimini. La povertà, l'isolamento e l'assenza di opportunità per molti di loro sono fattori che, purtroppo, alimentano il disagio e spesso sfociano in atti criminali.

Giordano porta a galla anche i dati specifici sugli immigrati irregolari. "Sebbene rappresentino solo lo 0,8% della popolazione, sono responsabili del 9% dei crimini, ovvero una propensione a delinquere 10 volte superiore rispetto alla media". Questi numeri, a detta del giornalista, sono inaccettabili e dovrebbero far riflettere sull'approccio italiano all'immigrazione.

Giordano non ha esitato a scagliarsi contro l'atteggiamento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il Presidente, da sempre favorevole a politiche di accoglienza, ha ribadito più volte la necessità di rispettare il diritto d'asilo. Ma per Giordano, questa posizione sembra in contraddizione con l’evidente aumento dei crimini legati all'immigrazione. Il caso di Matteo Salvini e del processo Open Arms diventa il punto focale di questa critica. Salvini, accusato di sequestro di persona per aver impedito lo sbarco di immigrati in Italia, si trova ora a difendersi in tribunale mentre Mattarella e altre istituzioni spingono per un'apertura sempre maggiore.

Giordano avverte: l’approccio di alto livello delle istituzioni politiche rischia di ignorare le implicazioni pratiche di queste politiche per la sicurezza nelle città italiane. Se, come sembra, la difesa dei confini e il controllo dei flussi migratori vengono messi in discussione, non c'è da sorprendersi se il crimine aumenta.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter