"Se trovate speranza, portatela anche a me" : gli auguri del cardinale Zuppi direttamente dalla pattuglia dei carabinieri

Anche quest’anno il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha scelto un modo unico e significativo per fare gli auguri di Natale ai carabinieri. Seduto a bordo di una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Bologna, Zuppi ha utilizzato la radio della centrale operativa per diffondere il suo messaggio a tutti i militari in servizio durante le festività. Un gesto semplice, ma dal forte valore simbolico, che sottolinea la sua vicinanza a chi lavora per garantire la sicurezza della comunità, anche nei giorni più importanti dell’anno.

Con il suo stile diretto e accogliente, il cardinale ha espresso parole di gratitudine e speranza: “Affettuosi auguri di buon Natale a voi che ci garantite la tranquillità. Grazie del vostro impegno e del vostro servizio, a voi e alle vostre famiglie che spesso sono lontane. Che sia un anno di lavoro e di speranza, come ha detto Papa Francesco. Io di speranza non ne vedo tanta in giro, e anzi, se la trovate, portatela anche a me”. Una battuta finale, pronunciata con il sorriso, che ha reso il messaggio ancora più umano e vicino a chi lo ascoltava.

Il momento è stato carico di significato. Da un lato, l’intento di ringraziare chi, lontano dai propri cari, continua a lavorare anche nei giorni di festa. Dall’altro, un invito a guardare al futuro con fiducia, nonostante le difficoltà del presente. La presenza del cardinale a bordo della pattuglia non è passata inosservata, trasformandosi in un esempio di come anche piccoli gesti possano portare un messaggio di solidarietà e condivisione.