Giubileo 2025 a Bologna: il cardinale Zuppi inaugura l'Anno Santo

Bologna ha ufficialmente inaugurato l'Anno Santo, dando il via al Giubileo della Speranza. A presiedere la cerimonia è stato il Cardinale Matteo Zuppi, che, nella suggestiva Basilica di San Petronio, ha celebrato una solenne Messa, dando così il via a un anno di riflessione, rinnovamento e speranza per tutta la città. Il momento centrale della celebrazione è stato seguito da una lunga processione che ha visto numerosi fedeli attraversare le strade di Bologna, partendo da San Petronio e giungendo fino alla Cattedrale di San Pietro, unendo la comunità bolognese sotto il segno della fede.

L'Arcivescovo Zuppi, nel suo intervento, ha voluto sottolineare il significato profondo del Giubileo, invitando tutti a cogliere questa opportunità come un momento di cambiamento. "Il Giubileo è una opportunità per tutti – ha spiegato – per rinnovarsi, per sperimentare la gioia anche nelle difficoltà, per combattere il male e le sue seduzioni. È un anno di riposo, in cui possiamo liberarci dalle abitudini che ci imprigionano e cercare la pace con noi stessi e con gli altri". Un invito a guardare dentro di sé, a riflettere sui propri errori e a chiedere perdono, ma anche a riconoscere e ringraziare per il bene ricevuto nella propria vita, spesso ignorato o non apprezzato.

La cerimonia è stata particolarmente significativa non solo dal punto di vista religioso, ma anche per il forte legame che ha rappresentato tra la Chiesa e la città di Bologna. A partecipare, infatti, c’erano numerose autorità locali, tra cui il sindaco Matteo Lepore, il prefetto Attilio Visconti e il senatore Pier Ferdinando Casini, a testimonianza di quanto il Giubileo sia stato sentito come un momento di unione per tutta la comunità.

Il sindaco Matteo Lepore (Fonte Chiesa di Bologna/Facebook)

La processione, che ha visto l’esposizione dell’immagine del Crocifisso del beato Bartolomeo Maria Dal Monte, ha avuto un forte impatto visivo e spirituale, con i fedeli che hanno camminato insieme, in un’atmosfera di profonda spiritualità, verso la Cattedrale di San Pietro.