Aggressione a San Mamolo: la polizia analizza video e testimonianze per identificare i responsabili

L'indagine relativa all'aggressione subita dal residente di via San Mamolo si arricchisce di nuovi elementi. Nel corso del weekend, la polizia ha acquisito ulteriori filmati girati nella serata di sabato, antecedenti all'aggressione di Giancarlo Gregori. Ieri, Gregori è stato ascoltato dalla Squadra Mobile, davanti alla quale ha ricostruito la sequenza degli eventi che lo hanno visto vittima di un attacco da parte di un gruppo di adolescenti. Giancarlo Gregori, residente di via San Vittore, è stato aggredito sabato sera all'interno della propria abitazione da una decina di giovanissimi. Malmenato con calci e pugni, Gregori ha riportato lesioni che richiederanno 15 giorni di prognosi. Tuttavia, non è riuscito a identificare gli autori della violenza, che lo hanno aggredito mentre si trovava sul pianerottolo, uscito in pigiama per verificare la fonte del rumore proveniente dalla scala.

I video al vaglio degli inquirenti documentano la fase antecedente al pestaggio: mostrano circa cinquanta adolescenti intenti a creare scompiglio per strada. Le riprese, effettuate dall'alto, non permettono di individuare con chiarezza i volti, ma gli investigatori esprimono fiducia nella loro capacità di identificare i giovani violenti. Le prime indiscrezioni indicano che non si tratterebbe di ragazzi con trascorsi problematici o in situazioni familiari difficili, ma piuttosto di adolescenti 'ordinari', frequentatori abituali della zona. Fin da Natale erano pervenute segnalazioni di vandalismi, schiamazzi e molestie, ma mai si erano verificati episodi di violenza gratuita e grave come quello accaduto a Gregori.

La ricostruzione dei fatti è in corso anche grazie alle testimonianze degli altri presenti. Secondo quanto emerso inizialmente, il gruppo di adolescenti avrebbe 'preso d'assalto' il palazzo di via San Vittore in seguito a un lancio di acqua dall'alto, effettuato con l'intento di allontanarli. Una decina di loro si sarebbe quindi distaccata dal gruppo per prendere a calci la porta dell'edificio e suonare i citofoni dei residenti, riuscendo infine a farsi aprire e dando così inizio alla degenerazione della situazione. Le pattuglie delle Volanti, prontamente accorse in via San Mamolo, sono riuscite a intercettare alcuni dei giovani che si allontanavano lungo i viali; tuttavia, la vittima, ancora sotto shock, non è stata in grado di riconoscerli.

Residente picchiato nella notte da una baby gang a Bologna

Giancarlo Gregori ha raccontato la sua triste testimonianza