Champion's: uscita a testa (di Pobega) alta

Sporting Lisbona - Bologna 1 a 1: un gran bel risultato ottenuto sul campo della capolista del campionato portoghese. Allo stadio José Alvalade, con una bellissima cornice di pubblico, compresi i 2.500 tifosi rossoblù, si conclude l’avventura del Bologna in Champions League. Per come ha giocato le prime partite, quando ancora la squadra non era rodata, i rimpianti dei felsinei sono molti, dopo aver visto questa e la precedente col Borussia Dortmund.

Primo tempo:
Al 4°, angolo per il Bologna, bello stacco di Beukema posizionato sul primo palo, con la palla che colpisce la traversa.
Al 10°, si ferma Ferguson per un problema muscolare.
Al 13°, primo spunto dello Sporting con Harding che, dentro l'area, controlla e conclude di destro, para Ravaglia.
Al 17°, ancora l’ottimo Harder che s’infila tra i due centrali rossoblù e calcia dal limite: palla alta.
Al 21°, nuovo angolo per il Bologna, stacca ancora Beukema, sul primo palo, interviene, sempre di testa, Pobega che corregge in rete, portando in vantaggio meritatamente i rossoblù!
Al 40°, il solito Harder calcia da posizione defilata, pur da dentro l'area, respinge Ravaglia.
Nel primo minuto di recupero, una punizione per lo Sporting: colpisce Hjulmand di testa, da buona posizione, buon intervento di Ravaglia.

Secondo tempo:

il Bologna effettua altre due sostituzioni: entrano Erlić e Lykogiannis al posto di Beukema e Holm (entrambi ammoniti).
Al 53°, ottima ripartenza del Bologna: palla a Pobega che calcia di potenza, grande parata di Israel, il quale toglie la palla dall’angolino.
Al 59°, perde palla il Bologna e Fresneda calcia dai venti metri, palla respinta in corner da Ravaglia.
Al 77°, scatta sulla sinistra Joao Simoes, il quale, dal fondo, passa all’indietro per Harder con Ravaglia che non riesce ad intervenire, mentre il centravanti danese, anticipando Casale, colpisce il pallone in modo sporco, ma sufficiente a infilare la porta rossoblù, segnando il gol del pareggio.
All’80°, grandissima giocata di Castro che lancia in profondità Ndoye, il quale controlla il pallone e calcia con il mancino, ma sparando sopra la traversa.
Al settimo minuto di recupero l’arbitro fischia la fine dell’avventura rossoblù in Champions.

Ravaglia 6+, buon esordio anche se sul gol si fa superare un po’ ingenuamente.
Holm 6+, buono l’apporto in fase di spinta, dove crea non pochi problemi allo Sporting; tentenna sulla fase difensiva, facendosi ammonire. Lykogiannis 6, gioca in una posizione non sua e cerca di barcamenarsi con l’esperienza, facendo un po’ di fatica.
Miranda 6, partita un po’ frenata, senza picchi.
Beukema 7, gioca la solita partita di sostanza, anche se fatica anche lui contro Harding; fa l’assist per il gol e colpisce una traversa. Erlić 5.5, cerca di aiutarsi con il fisico ma fa molta fatica.
Casale 6, buona partita senza fronzoli e, purtroppo, si perde Harding.
Ferguson N.G, si fa male con un problema muscolare, speriamo lieve. Moro 7, entra a freddo, ma regala un’ottima partita di qualità e quantità.
Pobega 7+, lotta su tutti i palloni, segna il gol del vantaggio e sfiora un paio di volte il raddoppio. Odgaard 6, anche se quasi impalpabile.
Fabbian 6.5, corre tanto, lotta su tutti i palloni, si snatura, ma lo fa con ottimi risultati.
Iling Junior 6, parte bene poi alla distanza cala e scompare, perdendo sicurezza. Dallinga 5.5, praticamente non pervenuto.
Ndoye 6, qualche buono spunto e un po’ di sprechi; torna a litigare con la porta avversaria.
Castro 6.5, si danna l’anima, senza riuscire, però, ad essere pericoloso, ma gioca bene per la squadra.
Italiano 6.5, questa sera ha dovuto fare scelte rischiose, ma non aveva alternative; peccato per le prime partite, altrimenti il finale poteva essere diverso.

Ora si torna sulla terra, perché sabato arriverà al Dall’Ara l’insidiosissimo e qualitativo Como e servono assolutamente i 3 punti.