Cerca

MOTOR VALLEY

Tutte le notizie e i fatti direttamente dal cuore della Motor Valley

fatti e notizie

MOTOR VALLEY

POLITICA

La Sinistra non ci sta: Referendum-ombra contro l'autonomia

Singolare e inedita provocazione di Antonio Madera

La Sinistra non ci sta: Referendum-ombra contro l'autonomia

Antonio Madera

La Sinistra emiliano-romagnola non sembra intenzionata ad arrendersi, sulla riforma per l'autonomia differenziata, e pensa di indire un inedito - e alquanto insolito - referendum ombra, da svolgersi in  contemporanea agli altri cinque ammessi dalla Consulta.

"La grossa provocazione" - come è stata definita dallo stesso autore - è stata lanciata in diretta social da Antonio Madera,  il quale ha dismesso i panni di numero uno del comitato "Contro ogni autonomia differenziata" dell'Emilia-Romagna, trasformandosi in attivista del fronte "No Ad".

Ma come potrebbe mai funzioanare un'idea del genere? Così, spiega Madera: "Se avessimo voglia, se non volessimo stare al davanzale a vigilare l'evoluzione del dibattito in Parlamento sull'autonomia, dove ora vanno trovati gli aggiustamenti alla legge Calderoli (foto in alto), il giorno dei referendum si potrebbe andare a 50, 100 o 200 metri - insomma alla distanza minima legale per non turbare la votazione - con delle urne, dove faremo votare contro l'autonomia differenziata, anche se non conterà niente".

Non si tratterebbe di fare i classici banchetti, ma di usare dei poggia-fogli, in modo assolutamente legale, su cui chiedere un voto contro l'autonomia e invitando le forze politiche che non la vogliono a pubblicizzare l'iniziativa: "Io penso che se la gente lo sapesse - conclude l'esponente politico - ci verrebbe a cercare e, magari, potrebbe essere l'occasione per raccogliere di nuovo le firme per un nuovo referendum contro la nuova legge sull'autonomia che uscirà dalle Camere". 

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter