Sindacati in protesta a Bologna: sit-in sulla tangenziale per dire 'Basta morti sul lavoro'

Nella giornata odierna, i sindacati hanno organizzato un sit-in lungo la tangenziale di Bologna, precisamente nel tratto in cui la vita di Francesco D'Alò è stata tragicamente spezzata il giorno precedente, a causa dell'ennesimo incidente sul lavoro. L'operaio, infatti, si trovava all'interno di un cantiere quando è stato travolto fatalmente da un furgone.

Successivamente, i lavoratori appartenenti alle diverse categorie sindacali di Cgil, Cisl e Uil, dopo aver manifestato presso la rotonda che conduce all'ingresso 4 della tangenziale, hanno deciso, con il consenso delle Forze dell'ordine, di percorrere la rampa per sedere per alcuni minuti sulla carreggiata in direzione di San Lazzaro. Durante la protesta, i partecipanti hanno lanciato un forte messaggio scandendo: "Basta morti sul lavoro". Tale manifestazione ha causato disagi alla circolazione, provocando un blocco del traffico intorno all'area di intersezione vicino all'aeroporto, che è perdurato per circa mezz'ora.

Operaio investito e ucciso da un furgone su un cantiere della A14 di Bologna

Il tratto era chiuso per lavori e nell'incidente sono state coinvolte altre due persone

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