Accoltellato anche un italiano, ma la notizia era stata nascosta

Circa 48 ore prima dell'omicidio di un ragazzo ivoriano in piazza XX Settembre, nella prima serata di lunedì, nell'attiguo parco della Montagnola, era stato accoltellato e rapinato un bolognese di 35 anni. I criminali, come quasi sempre in questa zona della città, due immigrati, entrambi tunisini e senza fissa dimora, rispettivamente di 20 e 27 anni. La vittima, colpito al gluteo con un coltello, non ostante la ferita, è riuscito a divincolarsi dai rapinatori, raggiungendo la vicina via Irnerio, dove è stato soccorso da alcuni passanti ed è riuscito ad allertare le forze dell'ordine. Giunta prontamente una gazzella dei Carabinieri, grazie alla testimonianza dell'uomo, i militari hanno prontamente rintracciato e catturato i probabili aggressori, uno dei quali è stato trovato in possesso anche di una bomboletta spray al peperoncino. Non sono state precisate le condizioni del petroniano ferito, ma pare sia stato giudicato guaribile in una decina di giorni dai sanitari che lo hanno medicato. La notizia di questa violentissima rapina di poco precedente l'omicidio dell'altra sera, però, è stata diffusa solo stamane. Questa sera, per altro, in piazza dell'Unità, divisa dalla Montagnola e da piazza XX settembre solo dal ponte sovrastante la stazione centrale, si terrà la grande manifestazione indetta da Ubcc, comitati cittadini, Fratelli d'Italia, Forza Italia, Lega e altri partiti per reclamare maggiore sicurezza a Bologna e che vedrà anche la partecipazione del leader nazionale di Indipendenza!, Gianni Alemanno.