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Strangolata nel garage, accusato un 17enne di omicidio premeditato

Maria Campai è giunta a Viadana da Parma per incontrare un giovane conosciuto su Internet. Da quel momento in poi, non si sono più avute sue notizie

Federica Riso

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27 Settembre 2024 - 15:32

Strangolata nel garage, accusato un 17enne di omicidio premeditato

Il 17enne fermato ieri sera dai carabinieri nell’ambito delle indagini relative all'omicidio di Maria Campai, una donna romena di 42 anni, è accusato di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere. Il tragico evento è avvenuto a Viadana, nel Mantovano, all'interno del garage dell’abitazione del giovane. Il cadavere è stato trasferito nel giardino di una villetta disabitata nelle vicinanze, dove, celato sotto un cumulo di foglie, è stato scoperto ieri mattina dai carabinieri di Viadana e dal nucleo investigativo di Mantova. La donna era giunta a Viadana da Parma, dove viveva con la sorella, la sera del 19 settembre, per incontrare un giovane conosciuto su Internet.  Da quel momento in poi, non si sono più avute notizie della 42enne, nonostante gli appelli e le ricerche. I carabinieri sono risaliti al 17enne grazie all'analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza e all'interrogatorio di numerose persone. Le indagini, sotto la supervisione della Procura dei Minori di Brescia, sono ancora in corso, con particolare attenzione alla ricerca del movente. Stando alle prime informazioni, il delitto sarebbe avvenuto tramite soffocamento, dopo che la vittima ha subito un colpo alla testa con un oggetto contundente.

Il 17enne fermato ieri sera dai carabinieri nell’ambito delle indagini relative all'omicidio di Maria Campai, una donna romena di 42 anni, è accusato di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere. Il tragico evento è avvenuto a Viadana, nel Mantovano, all'interno del garage dell’abitazione del giovane.

Il cadavere è stato trasferito nel giardino di una villetta disabitata nelle vicinanze, dove, celato sotto un cumulo di foglie, è stato scoperto ieri mattina dai carabinieri di Viadana e dal nucleo investigativo di Mantova. La donna era giunta a Viadana da Parma, dove viveva con la sorella, la sera del 19 settembre, per incontrare un giovane conosciuto su Internet.

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Da quel momento in poi, non si sono più avute notizie della 42enne, nonostante gli appelli e le ricerche. I carabinieri sono risaliti al 17enne grazie all'analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza e all'interrogatorio di numerose persone. Le indagini, sotto la supervisione della Procura dei Minori di Brescia, sono ancora in corso, con particolare attenzione alla ricerca del movente. Stando alle prime informazioni, il delitto sarebbe avvenuto tramite soffocamento, dopo che la vittima ha subito un colpo alla testa con un oggetto contundente.

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