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Furto in erboristeria: finisce in manette (ma con un pasto caldo e un giaccone)

Il gesto compassionevole del comandante dei carabinieri verso un senzatetto dopo l'arresto

Furto in erboristeria: finisce in manette (ma con un pasto caldo e un giaccone)

Furto in erboristeria: finisce in manette (ma con un pasto caldo e un giaccone)

Un furto in un negozio ha portato all'arresto di un uomo, ma anche a un gesto di compassione. A Corticella, un 31enne senegalese, senza fissa dimora, è finito in manette con le accuse di furto aggravato e possesso ingiustificato di strumenti per lo scasso, dopo essere stato sorpreso a manomettere il registratore di cassa di un'erboristeria.

Il titolare della Erbamedica ha avvertito dei rumori sospetti provenienti dalla cassa e ha visto un uomo uscire di corsa dal negozio. Non riuscendo a fermarlo, ha scoperto che la cassa era stata svuotata. Allertati, i carabinieri hanno individuato il sospetto nei pressi di un parco in via Fioravanti. L'uomo portava con sé delle forbici, presumibilmente usate per forzare il registratore, oltre a piccole quantità di marijuana e hashish già confezionate.

Grazie alle immagini di videosorveglianza, è stato possibile ricostruire l'intero svolgimento del furto e la successiva fuga, portando all'arresto del 31enne su ordine del Pubblico Ministero. All'uomo è stata applicata una misura cautelare che prevede l'obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria. Ma non è tutto, è emersa anche un'inedita dimensione di solidarietà. Il comandante della stazione dei carabinieri di Bologna Navile, dopo le procedure a carico dell'uomo, ha deciso di offrirgli un pasto e di donargli una giacca per proteggerlo dal freddo in una giornata di pioggia.


 

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