Rimini: spacciatore in fuga conduce le Fiamme Gialle dai complici

Un'importante operazione è stata portata a termine dalle forze della Guardia di Finanza di Rimini, e si è conclusa nel pomeriggio di lunedì con l'arresto di tre cittadini di nazionalità albanese. Questi individui sono stati colti in possesso di quasi 4 chili di cocaina, del valore stimato di circa 150mila euro. L'operazione ha avuto inizio intorno alle 14, quando una pattuglia in borghese delle Fiamme Gialle ha incrociato una Smart intestata a un albanese di 31 anni, già noto alle forze dell'ordine per reati precedenti tra cui ricettazione, detenzione di armi e documenti contraffatti.

I militari hanno quindi pedinato il veicolo fino a quando il conducente, identificato successivamente come un 25enne residente a Cesena, si è fermato nei pressi di un'abitazione ed è stato bloccato per un controllo documenti. Alla vista delle forze dell'ordine, l'individuo ha tentato la fuga a piedi, rifugiandosi in un appartamento dello stabile. Dopo un'intensa negoziazione, i finanzieri sono riusciti a farsi aprire la porta d'ingresso. All'interno, hanno trovato altri due cittadini albanesi: un altro 25enne e un 31enne.

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Nel corso del processo è emerso che la violenza sarebbe avvenuta in un'abitazione dove la vittima era stata invitata da due conoscenti, tra cui un minorenne

Durante l'irruzione, il fuggitivo ha cercato di gettare dalla finestra della camera due sacchetti contenenti complessivamente 27 panetti di cocaina, dal peso totale di 3,7 chili. Inoltre, nell'appartamento sono stati rinvenuti un coltello sporco di cocaina, due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.

È stato inoltre richiesto l'intervento dei cani antidroga per perquisire ulteriormente l'abitazione, ma non sono state trovate altre sostanze. Tuttavia, la perquisizione ha permesso di scoprire 5700 euro in contanti, appartenenti ai tre arrestati. Un ulteriore controllo ha portato al ritrovamento di 3,6 grammi di cocaina e 1 grammo di marijuana nelle disponibilità del 31enne. Tutto il materiale rinvenuto ha portato all'arresto degli stranieri, che sono stati successivamente trasferiti nel carcere dei "Casetti". Assistiti dall'avvocato Giuliano Renzi, compariranno nei prossimi giorni davanti al gip per la convalida dell'arresto.