La patente diventa digitale: tutto quello da sapere

In seguito a un periodo di sperimentazione che ha visto coinvolti inizialmente 50mila utenti, successivamente ampliati a 250mila e infine a un milione, la patente digitale è ora disponibile per tutti i cittadini italiani. Questo documento, riconosciuto su tutto il territorio nazionale, conserva la medesima validità legale della sua versione cartacea. La patente digitale può essere facilmente integrata nell'applicazione Io, favorendo una gestione più moderna ed efficiente dei documenti personali. Per attivare la patente digitale, è necessario effettuare l'autenticazione sull'app Io tramite il sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o la Carta d'Identità Elettronica (CIE). 

Una volta completato il processo di autenticazione, sarà sufficiente seguire le istruzioni all'interno dell'app per generare la patente digitale, che sarà disponibile nell'IT-Wallet dell'app stessa. In questa sezione sono raccolte tutte le informazioni relative al titolare, consultabili dalle autorità competenti e da altri soggetti autorizzati.

Patente e tessera sanitaria a portata di click: da oggi li trovi sul telefono

L'app IO integra i documenti digitali nel portafoglio elettronico italiano

Yuri Gentilini, presidente di Au.Ra Gruppo Autoscuole, sottolinea alcuni aspetti di rilievo: innanzitutto, l'adozione della patente digitale non è obbligatoria; coloro che lo desiderano possono continuare a utilizzare la tradizionale patente cartacea, senza alcuna limitazione o penalizzazione. È inoltre importante rimarcare che, almeno per il momento, la patente digitale è valida soltanto entro i confini nazionali. Di conseguenza, chi ha in programma di recarsi all'estero dovrà necessariamente portare con sé la patente tradizionale per evitare inconvenienti durante la guida.