Immigrati quasi ammazzano un turista

Attimi da Arancia meccanica, a due passi dalla sede arcivescovile, stanotte, venti minuti prima delle 3 del mattino. Un turista stava tornando in albergo, quando è stato aggredito e bestialmente pestato da tre persone in via Altabella, nel pieno centro storico a Bologna. Uno dei presunti responsabili, un giovane straniero, tunisino - come sempre più spesso accade disoccupato, senza fissa dimora e con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona - è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo radiomobile di Bologna che, quando sono intervenuti, hanno interrotto l'azione criminale e salvato la vita alla vittima.

Lo sfortunato aggredito, 29 anni, è stato trasportato al Pronto soccorso e Medicina d'urgenza dell'Ospedale Maggiore. Ai Carabinieri, ha spiegato di "aver trascorso una serata piacevole, ma di essersi sentito 'braccato", mentre rientrava in albergo, da tre persone che, dopo averlo pedinato e rincorso, lo hanno fermato, spinto a terra e massacrato di botte con calci e pugni al volto, tentando senza successo di sottrargli lo zaino. L'uomo ha anche tentato di difendersi, fino a "quando si è sentito ricoprire il volto di sangue e perdere conoscenza, abbandonando ogni resistenza".

Grazie a dio, proprio in quel momento sono arrivati i militari, i quali hanno interrotto il tentativo di rapina e salvato la vita al turista. Gli altri due presunti responsabili sono scappati, anche se gli investigatori sono al lavoro per identificarli, mentre l'arrestato è stato portato in carcere su disposizione del pm di turno.

Sulla vicenda, ha diramato una nota il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia a Palazzo d'Accursio (nella foto sopra, Francesca Scarano, capogruppo dei meloniani): "Esprimiamo la nostra profonda preoccupazione. L'aggressione brutale subita da un turista in pieno centro storico è un fatto gravissimo che evidenzia ancora una volta la situazione di degrado in cui versa la nostra città. Un ringraziamento va ai Carabinieri, il cui tempestivo intervento ha salvato la vita del giovane e consentito l'arresto di uno dei responsabili".