Cerca

MOTOR VALLEY

Tutte le notizie e i fatti direttamente dal cuore della Motor Valley

fatti e notizie

MOTOR VALLEY

SICUREZZA

80 mila euro per la sicurezza del centro storico

I soldi dal Governo (30 mila), dalla Regione (30) e dal Comune (20)

80 mila euro per la sicurezza del centro storico

Arriva un nuovo bando del Comune di Bologna, rivolto al sostegno delle attività economiche, in questo caso quelle situate nella parte nord del centro storico. L'obiettivo è favorire la realizzazione di interventi sulla sicurezza urbana, attività di cura degli spazi pubblici e promozione della vivibilità. Sul piatto 80.000 euro, messi a disposizione dallo stesso Comune (20.000), dalla Regione Emilia-Romagna (30.000) e da fondi ministeriali (30.000).

Il contributo erogato sarà di massimo 4.000 euro per i progetti singoli e di 8.000 per quelli in forma aggregata, fino al 90% delle spese sostenute e rendicontate. Potranno fare domanda gli esercizi commerciali, di somministrazione di alimenti e bevande, artigianali, dei servizi che hanno sede nella zona nord del centro storico, al piano terra, e che rientrano nella definizione di micro, piccola e media impresa.

Sono esclusi e non potranno partecipare Compro-oro, Money-transfer, attività di vendita tramite apparecchi automatici, sale da gioco e sale scommesse, studi e attività professionali, cannabis shop.

Le azioni finanziabili riguardano: riqualificazione dei locali con finalità di sicurezza urbana e vivibilità (ad esempio interventi sulle vetrine); misure per garantire la sicurezza, la pulizia e la cura di aree esterne comuni a più esercizi (comprese le attività di sorveglianza); iniziative di animazione territoriale; creazione di servizi a vantaggio di clienti e city users.

Per presentare le domande c'è tempo da oggi fino al 10 febbraio. "E' un bando che nasce dall'ascolto delle attività economiche e delle associazioni di categoria" - spiega Matilde Madrid (foto sopra), assessore alla Sicurezza - . Abbiamo attraversato mesi in cui, in particolare, il centro storico è stato molto colpito da episodi di vandalismo e spaccate, quindi alto era il grido delle attività commerciali rispetto a un impegno del Comune per supportarle in una fase complessa."

La Madrid ha anche spiegato che l'area individuata corrisponde a una delle zone più colpite dai fenomeni criminosi già citati, ma anche "più interessate da un impoverimento del tessuto commerciale". Quello illustrato oggi, quindi, è "un intervento non sostitutivo rispetto a quello che chiediamo alle forze dell'ordine di fare", afferma l'assessore al Commercio, Luisa Guidone (foto sopra),ma intanto il messaggio lanciato da Palazzo D'Accursio è che, "rispetto a tutto quello che si può fare per aiutare le attività commerciali a vivere meglio in città, l'amministrazione è in prima fila". Il provvedimento lanciato oggi dimostra che tra associazioni di categoria e Comune "c'è dialogo ed è la cosa che fa un po' la differenza rispetto al passato", commenta Paolo Carati, per Cna. In particolare, va notata "positivamente" la decisione di estendere il bando alle attività di servizi e di somministrazione, aggiunge Massimo Fontanarosa, sempre di Cna. "Quando il parlare di sicurezza si associa ad aiuti rivolti alle attività economiche, sia quelle commerciali che i pubblici esercizi - afferma Loreno Rossi, Confesercenti - questa è musica per le nostre orecchie". Il nuovo avviso è di fatto "un bando per la sicurezza partecipata, nel senso che diamo alle imprese l'opportunità di investire sulla sicurezza passiva", sottolinea Antonio Cocchini (Ascom).

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter