Beffa del destino: ladri a casa del presidente di ComiColli

Ironia della sorte. Proprio ieri mattina, Francesco Cicognani Simoncini diffondeva il comunicato per l'assemblea pubblica, con cui ComiColli, di cui è l'infaticabile presidente, avrebbe illustrato i punti qualificanti del Protocollo Sicurezza appena stretto col Comune (servizio a parte) e raccolto le prime, fattive adesioni al progetto volto a garantire maggiore serenità agli abitanti della zona più bella, ma anche più isolata di Bologna. E sempre ieri, poco dopo che la notte era scesa sulla città - verso le 19.00 -, proprio la sua abitazione ha ricevuto la sgradevolissima e pericolosissima visita di una gang di ladri. 

I malviventi hanno avuto anche modo di ritenersi fortunati, nell'occasione, dal momento che, sulle tante finestre e vetrate ben protette dell'abitazione di Simoncini, dopo un non breve peregrinare lungo il perimetro dell'edificio, sono riusciti a trovare e a infrangere l'unica non protetta da un sistema di bloccaggio. Malauguratamente, il vetro di ottima fattura ha permesso ai delinquenti di fare solo un foro, ma sufficiente per far passare un arnese, con cui è stato possibile far leva sulla maniglia e aprirla. 

Scattato l'allarme, i banditi si sono dovuti accontentare di tutto quello che era possibile arraffare nel più breve tempo possibile, riuscendo, però, a realizzare comunque un bottino discreto che ha aumentato il senso di rabbia e di frustrazione del padrone di casa, accorso quanto prima alla sua abitazione. 

I criminali - almeno tre - sono riusciti a scappare, ma la loro buona sorte è finita lì, dal momento che, dalle telecamere di un'abitazione adiacente sono stati ripresi durante tutto l'arco dell'azione e, adesso, la Polizia potrà lavorare su elementi visivi che potranno aiutare grandemente lo sviluppo delle indagini.

Bolognacronaca è in grado di mostrare - in esclusiva - parte della sequenza di quei filmati che riprendono i delinquenti e danno una plastica rappresentazione degli attimi di terrore che può vivere una famiglia, trovandosi di fronte a brutti figuri del genere.

Immagini che non hanno bisogno di alcun commento.

Per altro, le movenze e il numero dei criminali sono curiosamente molto simili a quelli di una banda che, non molto distante da dove è stato portato il colpo oggi, entrò in azione esattamente un anno fa, nel fine gennaio 2024, come si può notare da questa seconda sequenza di immagini.