Preziosa: "Trump sbugiarda gli ultras della guerra"

"Dalla politica bolognese, che spesso sconfina dagli ambiti amministrativi, mi sarei aspettato che qualcuno rilevasse come, la concreta iniziativa di pace di Trump, rappresenti un squarcio sul velo di falsità, con cui la narrazione nostrana sulle ragioni e sulla condotta delle guerra russo-ucraina ha tentato di addomesticare l'intera opinione pubblica italiana": è duro il commento alle notizie provenienti dall'estero di Giovanni Preziosa, portavoce bolognese di Indipendenza!, il quale, da Bologna, ha contribuito a costituire il nuovo partito, originando questa nuova esperienza dalla precedente militanza nel comitato Fermare la guerra.

"Il fatto che la pace sia prerogativa di USA e Russia - continua Preziosa - e che sono per il momento esclusi non solo i leader europei, ma anche lo stesso Zelensky, dimostra come i reali contendenti di questo conflitto siano appunto USA e Russia. E si dimostra anche come la Russia non venga considerato come un aggressore che minaccia Ucraina ed Europa, al fine di conquistarle, come è stato fatto credere fino a oggi solo per giustificare le posizioni bellicistiche e gli aiuti militari all’Ucraina".

Alla luce di quanto sopra, secondo l'ex-funzionario di Polizia, "si dimostra anche come i leader europei, ed in particolare quello italiano, hanno mentito ai loro concittadini o, nella migliore delle ipotesi, di essere incapaci di comprendere la realtà politica internazionale. Si dimostra, insomma, che questo è un conflitto per procura e come l’Ucraina sia stata usata come pedina in un più ampio gioco politico ed economico contro la Russia, certo, ma anche contro l’Europa".

Per altro, conclude il leader locale di Indipendenza!, c'è da temere che, "se Trum e Putin decideranno di accontentare l'Europa, con uno sgabello al tavolo dei negoziati, lo facciano solo per far finanziare alla Ue anche la ricostruzione dell'Ucraina"