Bernardini (FI) attacca la Lega : "Sul Tram ci ha presi in giro"

Dopo una breve sosta post-elettorale, Manes Bernardini torna a parlare in pubblico, dopo aver radunato una parte dei suoi supporter, in un appuntamento conviviale al San Donato (foto sotto). E, senza peli sulla lingua, l'esponente di Forza Italia riprende uno dei temi a lui più caro, il Tram, prendendosela, però, non tanto con l'amministrazione, quanto con la Lega. 

Con un post su un noto social, Bernardini denuncia che il Carroccio oggi "protesta contro le nuove linee del trama, ma a Roma ha fatto nulla per fermarlo". E per sottolineare il concetto, accompagna la critica con una foto di Matteo Salvini che mostra una maglietta con la scritta: "Bologna non vuole il tram", con la didascalia: "Così disse e così fu?"

Poi, il dirigente legato a Flavio Tosi (foto in basso) aggiunge: "Ai bolognesi il tram piace e non piace. Certo che la politica ci ha messo del suo a creare false aspettative. Oggi, in molti si chiedono se non fosse stato meglio spendere i tanti soldi del tram in un sistema di trasporto pubblico elettrico (bastava acquistare tipo 300 bus elettrici per avere lo stesso risultato) senza spaccare la città con cantieri che hanno prodotto la scomparsa di tante realtà commerciali e sofferenza per tanti lavoratori e cittadini". La Lega di Bologna, rimarca l'esponente Fi, "ormai ridotta ai minimi termini, e chiedetevi il perché, protesta contro le nuove linee del tram. Ma cosa ha fatto a Roma per fermarlo o, quantomeno, per accendere qualche riflettore su questa opera e sui suoi tanti 'se' e tanti 'ma'. Nulla. E il nulla oggi è solo propaganda per ottenere qualche sedia in Consiglio comunale nel 2027. Direi che ci hanno preso bene per i fondelli: vedere un partito che a Bologna dice una cosa e a Roma fa esattamente il contrario è una barzelletta, degna di Carnevale".

Le critiche di Bernardini non restano isolate, in Forza Italia, dato che, sulla stessa falsariga, parla anche Erika Seta, coordinatrice regionale di AzzurroDonna, il movimento femminile berlusconiano: "Basta prese in giro sul tram- tuona l'azzurra, anche lei sui social- stanno raccogliendo firme per fermare il tram, ma la verità è che queste firme non servono a nulla. Nessun effetto legale, nessun impatto concreto: solo un modo per fare propaganda. Nessuna volontà concreta contro l'opera. Questo modo di fare politica, che cavalca ogni tema per raccogliere nominativi utili per le prossime elezioni, è solo un modo per prendere in giro i cittadini".