Sventata truffa ad anziana di 97 anni

Nonne arzille fanno mettere le manette ai polsi di un balordo. Un uomo, ha tentato di truffare una signora di 97 anni, bolognese, spacciandosi per un carabiniere, ma la donna ha avvisato una sua vicina, di 88 anni, che a sua volta ha chiamato la Polizia. Alla fine il truffatore, un romeno di 24, residente in provincia di Napoli, è stato arrestato in flagranza per tentata truffa aggravata a persona anziana.

La vicenda è iniziata intorno alle 13.30 di mercoledì, quando l'amica un po' più giovane, residente in via Tanari, ha chiamato il numero di emergenza per riferire di un tentativo di truffa telefonica ai danni della sua vicina. Quest'ultima aveva ricevuto una telefonata, da un sedicente carabiniere, il quale le aveva raccontato che suo figlio aveva causato un incidente stradale e avrebbe dovuto pagare immediatamente una somma pari a 14.000 euro, da versare a un incaricato che di lì a poco si sarebbe recato a casa della donna. Dopo aver invitato la signora a non parlare con nessuno della vicenda, il truffatore le ha anche chiesto di pesare l'oro e i gioielli e di sbatterli sul tavolo, per fargli sentire il rumore, in modo da verificare che stesse effettivamente raccogliendo quanto da lui richiesto.

La donna, ovviamente molto scossa, ha subito informato della situazione la vicina, la quale, a sua volta, ha contattato la Polizia. Nel giro di pochi minuti, gli agenti della Squadra mobile si sono appostati vicino al condominio, dove poco dopo hanno visto l'anziana incontrare in strada un ragazzo, al quale porgeva un sacchetto con dentro 3.900 euro in contanti, oro e gioielli. L'uomo, che ha precedenti in materia di droga, si stava allontanando velocemente, ma è stato arrestato dai poliziotti e, a seguito della convalida, è stato disposto nei suoi confronti l'obbligo di dimora nella città di residenza.