Tensioni in via Guerrazzi per contestare la Bernini

Altro che manifestazione e protesta gioiosa, questa mattina, tra le vie Guerrazzi e Santo Stefano. Il corteo degli "studenti e ricercatori precari", che avrebbe dovuto raggiungere l'Aula Magna di Santa Lucia, in via Castiglione, per l'inaugurazione dell'Anno accademico, si è risolto, come al solito, in momenti di forte tensione tra manifestanti e forze dell'ordine.

A far crescere il nervosismo, secondo alcuni partecipanti al corteo, la decisione di non permettere allo stesso di raggiungere via Castiglione, dove è intervenuta il ministro Anna Maria Bernini, con la decisione dei responsabili dell'ordine pubblico di imbottigliare i militanti - alcuni dei quali sono volti noti dei così' detti "centri sociali" - in via Guerrazzi, tra Strada Maggiore e via Santo Stefano.

Al corteo partecipano circa 200 persone e c'è stata anche una breve e leggera carica di alleggerimento ed è volata qualche manganellata. Poi, manifestanti e forze dell'ordine hanno concordato di permettere a una delegazione di 5 studenti e ricercatori di recarsi in Santa Lucia per tentare di parlare col ministro.

I negozianti della strada, spaventati dalla situazione, hanno tirato giù le serrande. Tra gli slogan più gridati, quelli contro il governo per i tagli alla Ricerca e per il genocidio di Gaza.

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