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Operazione "Viaggiare Sicuri": controlli straordinari nelle stazioni dell'Emilia Romagna

Un arresto, una denuncia e numerose sanzioni amministrative effettuate

Ellie Derian

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01 Marzo 2025 - 16:15

Operazione "Viaggiare Sicuri": controlli straordinari nelle stazioni dell'Emilia Romagna

Nella giornata di giovedì 27 febbraio, le stazioni ferroviarie dell'Emilia Romagna sono state il teatro di un'operazione di sicurezza straordinaria, denominata Viaggiare Sicuri. Coordinata a livello nazionale dal servizio polizia ferroviaria del Ministero dell'Interno, l'iniziativa ha visto l'impiego di circa 130 operatori della polizia ferroviaria, supportati dalle unità cinofile della Polizia di Stato e della guardia di finanza, nonché dal personale di protezione aziendale del gruppo FS e dalle guardie particolari giurate. L'obiettivo? Garantire la sicurezza dei viaggiatori e prevenire attività illecite all'interno delle stazioni. I numeri parlano chiaro: circa 1000 persone controllate, 42 stazioni ferroviarie presidiate e centinaia di bagagli ispezionati. Un impegno massiccio che ha portato a risultati tangibili. Tra questi, l'arresto di un 24enne nordafricano presso la stazione di Bologna Centrale. L'uomo, dopo aver sottratto merce varia da un esercizio commerciale, ha tentato di fuggire aggredendo una guardia giurata. Bloccato dagli agenti della Polfer, è stato condotto in tribunale e giudicato per direttissima.  Anche la stazione di Parma è stata al centro dell'operazione. Qui, un viaggiatore è stato denunciato a piede libero per aver rifiutato di fornire le proprie generalità al capotreno, dopo essere stato sorpreso a bordo senza biglietto. Inoltre, sempre a Parma, è stato contestato un illecito amministrativo a una persona trovata in possesso di circa 3 grammi di hashish. Complessivamente, sono stati sequestrati circa 15 grammi di sostanze stupefacenti.

Nella giornata di giovedì 27 febbraio, le stazioni ferroviarie dell'Emilia Romagna sono state il teatro di un'operazione di sicurezza straordinaria, denominata "Viaggiare Sicuri". Coordinata a livello nazionale dal servizio polizia ferroviaria del Ministero dell'Interno, l'iniziativa ha visto l'impiego di circa 130 operatori della polizia ferroviaria, supportati dalle unità cinofile della Polizia di Stato e della guardia di finanza, nonché dal personale di protezione aziendale del gruppo FS e dalle guardie particolari giurate. L'obiettivo? Garantire la sicurezza dei viaggiatori e prevenire attività illecite all'interno delle stazioni.

I numeri parlano chiaro: circa 1000 persone controllate, 42 stazioni ferroviarie presidiate e centinaia di bagagli ispezionati. Un impegno massiccio che ha portato a risultati tangibili. Tra questi, l'arresto di un 24enne nordafricano presso la stazione di Bologna Centrale. L'uomo, dopo aver sottratto merce varia da un esercizio commerciale, ha tentato di fuggire aggredendo una guardia giurata. Bloccato dagli agenti della Polfer, è stato condotto in tribunale e giudicato per direttissima.

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Anche la stazione di Parma è stata al centro dell'operazione. Qui, un viaggiatore è stato denunciato a piede libero per aver rifiutato di fornire le proprie generalità al capotreno, dopo essere stato sorpreso a bordo senza biglietto. Inoltre, sempre a Parma, è stato contestato un illecito amministrativo a una persona trovata in possesso di circa 3 grammi di hashish. Complessivamente, sono stati sequestrati circa 15 grammi di sostanze stupefacenti.

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