Cerca

MOTOR VALLEY

Tutte le notizie e i fatti direttamente dal cuore della Motor Valley

fatti e notizie

MOTOR VALLEY

Il caso

Marcello Scunzani: otto mesi di carcere per l'attivista No-Mask modenese

Condannato per resistenza a pubblico ufficiale, Scunzani paga il prezzo delle sue azioni durante la pandemia

Marcello Scunzani: otto mesi di carcere per l'attivista No-Mask modenese

Marcello Scunzani a "Dritto e Rovescio" nel 2022

Marcello Scunzani, l'attivista modenese noto per i suoi controversi interventi durante il periodo pandemico, è stato condannato a 8 mesi di carcere a causa dell'accumulo di quasi 50 denunce in due anni. In particolare, Scunzani aveva attirato l'attenzione dei media locali per i suoi blitz contro l'uso delle mascherine. Il Tribunale di Modena aveva già visto l'attivista comparire in diverse udienze, tuttavia la condanna emessa ieri riguarda un caso di resistenza a pubblico ufficiale avvenuto nel giugno 2022. Questa sentenza avrebbe potuto prevedere la sospensione della pena, ma la lunga serie di denunce accumulate ha impedito l'applicazione di tale misura, portando così Scunzani a varcare le soglie del carcere di Sant’Anna. La figura del 47enne modenese si era imposta all'attenzione pubblica per la sua incursione presso l'abitazione privata dell'allora presidente della Regione Stefano Bonaccini, al quale consegnò un pacco contenente pannolini sporchi nella prima fase della pandemia. Da quel momento, Scunzani divenne protagonista di numerose azioni propagandistiche volte a promuovere la non osservanza delle norme anti-COVID, in particolare l'uso della mascherina. Frequentemente, si presentò in luoghi pubblici infrangendo le leggi vigenti, innescando talora episodi di tensione e scontri fisici. Queste azioni furono documentate dallo stesso Scunzani con il suo telefono cellulare e pubblicate sui canali Telegram. Due anni fa, fu sottoposto anche a un provvedimento di sorveglianza speciale. Sui medesimi canali social, l'attivista aveva già annunciato la condanna a otto mesi, precisando tuttavia di aver rifiutato sia i lavori socialmente utili, sia gli arresti domiciliari proposti dalle autorità.

Se non vuoi perderti neanche una notizia, entra nel nostro canale WhatsApp!  

Clicca qui e ricevi in tempo reale le news più importanti di Bologna e provincia.

Hai una segnalazione da fare? Scrivi direttamente alla redazione! Invia la tua segnalazione.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter