Grazie al Fai, torna a splendere il Castello di Galeazza

Danneggiato dal terremoto del 2012, il suo restauro si è concluso di recente ed ora le porte si aprono ai visitatori. Si tratta del castello di Galeazza, nell'omonima piccola frazione di Crevalcore, Comune in provincia di Bologna, al confine coi territori di Modena e Ferrara. L'antica struttura torna visitabile sabato 22 e domenica 23 marzo 2025, in anteprima, nei luoghi Fai appena restaurati, tra ville, palazzi, chiese e appunto castelli.

Durante le Giornate Fai di primavera, segnala il sito dell'associazione, si potrà "scoprire eccezionalmente questo gioiello storico che ha attraversato i secoli, trasformandosi da torre trecentesca voluta dal condottiero Galeazzo Pepoli, a elegante dimora neogotica. Alessandro Falzoni Gallerani, uomo colto e raffinato, nel 1870, ha restituito al castello il suo antico splendore, ridisegnandolo in stile medievale", con torre, scuderie e stanze decorate da artisti come Giuseppe Ravegnani.

Dopo il sisma del 2012 sono stati realizzati diversi interventi di restauro e il torrino crollato è stato ricostruito in ferro, restituendo parte dell'antica maestosità al complesso. Il parco circostante, in tutto questo, diventa "un'oasi di bellezza e armonia: da un giardino all'italiana geometrico, fu trasformato in un romantico parco all'inglese con viali sinuosi, boschi e una suggestiva ghiacciaia". Faranno da cornice alberi secolari, come magnolie, platani, betulle e un antico ginkgo biloba, simbolo di longevità.

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