"The Final Years": il documentario segreto su Stan Lee che tutti devono vedere

Il documentario di cui nessuno conosceva l'esistenza. Stan Lee, creatore dei fumetti Marvel e pioniero dell'Universo Cinematografico che ha portato da quasi 20 anni le storie dei supereroi più amati di sempre nelle sale cinematografiche, sarà protagonista di un documentario diretto da Jon Bolerjack, chiamato "Stan Lee: The Final Years" che racconterà appunto gli anni precedenti alla dipartita del fumettista. Ma, da come si è potuto vedere dal primo trailer, non ci si può aspettare una pellicola del tutto felice.

Come detto da Bolerjack, nel film si vedrà il regista seguire Lee nei suoi viaggi ai convegni, interviste e meet and greet con i fan, nonostante la stanchezza data dall'età. Stanchezza che però non era stata presa sul serio dai manager di Lee (tra cui Max Anderson, ex manager durante i viaggi del fumettista) che fino al 2018 (anno della morte di Lee, all'età di 95 anni) lo avevano costretto a tener fede agli impegni imposti. 

Bolerjack ha commentato il film dicendo come si fosse consultato con Stan Lee fino agli ultimissimi giorni e alla fine gli è stata data la benedizione di produrre e mostrare al pubblico il risultato delle riprese che chiaramente mostrano i manager abusare del loro potere e di Stan Lee stesso. Il regista aveva pure infranto la regola cardine del documentarista, cioè affezionarsi all'oggetto del documentario: "l'ho visto come amico e come famiglia e volevo fare del mio meglio", ha dichiarato Bolerjack. 

Nel documentario, sono stati invitati a parlare anche alcuni dei collaboratori di Lee tra cui Roy Thomas, ex caporedattore della Marvel Comics e Rob Liefeld, creatore del personaggio di Deadpool, che hanno voluto raccontare le loro testimonianze di come il team di Lee mostrava il loro grave comportamento nei suoi confronti. 

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Il ritorno della fantastica famiglia dei fumetti con un cast stellare

Un'investigazione di The Hollywood Reporter era iniziata mesi prima della morte di Lee, mostrando come Keya Morgan, una delle manager principali, isolava il fumettista dai suoi amici fidati e associati a seguito della morte della moglie per ottenere l'accesso all'eredità di Lee (una cifra che arrivava ai 50 milioni). Morgan era stato poi condannato con cinque capi d'accusa tra cui sequestro di persona, frode, falsificazione, furto aggravato ai danni di un anziano e abusi. 

Il documentario di Bolerjack vuole raccontare questa storia, la storia di come Morgan e altri associati del team di manager di Stan Lee abbiano abusato della sua fiducia. Ma per poter portare questa verità, Bolerjack ha chiesto l'aiuto dei fan tramite una raccolta fondi (che al momento ha raccolto 30mila dollari sui 275.291 fissati come obiettivo) per concludere questo progetto.