Un altro "pusher" arrestato e liberato in poche ore

Un tunisino di 26 anni è stato arrestato dai Carabinieri nella tormentata piazza XX Settembre. Come sempre più spesso accade, il giovane è stato colto in flagrante attività di spaccio di sostanze stupefacenti, attirando l'attenzione dei militari, essendo per altro, già noto a loro per precedenti analoghi: infatti, era già stato arrestato a fine febbraio. Gli operanti, accortosi di quel che l'immigrato era intenzionato a fare, hanno atteso che gli si avvicinasse un cliente - nella fattispecie, un ventenne egiziano, a sua volta già segnalato in Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti - e che i due concludessero una trattativa - l'acquisto di 3 grammi di hashish - per intervenire e bloccare entrambi.

Allo spacciatore, a seguito di un'immediata perquisizione, sono state trovate addosso e sequestrate diverse tipologie di droghe e di farmaci utilizzati come sostanze da taglio, oltre a 290 euro in contanti, presunti ricavi della criminale attività. Portato immediatamente davanti al magistrato per il processo per direttissima, il tunisino si è visto convalidare l'arresto e intimare il divieto di dimora nella città metropolitana di Bologna.

Dunque, qualora ottemperi all'obbligo, il pusher non potrà più vendere droga. Nella nostra provincia.

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