Governo francese lancia "Manuale di Sopravvivenza" per preparare le famiglie alle emergenze

Il governo francese sta elaborando un progetto per la distribuzione di un "manuale di sopravvivenza" destinato a tutte le famiglie del Paese. L'iniziativa mira a fornire strumenti pratici per affrontare una vasta gamma di emergenze, tra cui calamità naturali, attacchi terroristici e persino conflitti armati sul territorio nazionale.

A confermare questa iniziativa è stata una portavoce del primo ministro François Bayrou, la quale ha evidenziato che l'obiettivo della guida è rafforzare la capacità di resilienza dei cittadini di fronte a situazioni di crisi. Il manuale, composto da venti pagine, è previsto per essere distribuito nei prossimi mesi, a seguito dell'approvazione da parte del governo.

L'iniziativa in questione prende ispirazione dall'esempio di altre nazioni nordiche, quali la Svezia e la Finlandia, già impegnate nella distribuzione di manuali simili a milioni di famiglie. In tali Paesi, i cittadini sono stati formati su come affrontare eventuali blackout, interruzioni delle comunicazioni, conflitti militari e eventi meteorologici estremi.

Il documento sarà articolato in tre sezioni principali, ognuna delle quali conterrà suggerimenti pratici su come proteggere se stessi e i propri familiari in caso di pericolo imminente. Le principali raccomandazioni includono l’importanza di avere disponibile un elenco di contatti di emergenza, come vigili del fuoco, polizia e servizi sanitari, la conoscenza delle frequenze radio da seguire durante un blackout informativo e le istruzioni su come sigillare porte e finestre in caso di incidente nucleare. In aggiunta, il manuale offrirà indicazioni su come contribuire alla sicurezza della comunità, ad esempio attraverso il volontariato nelle unità di riserva o nei gruppi locali di vigili del fuoco.

Una parte fondamentale della guida sarà dedicata alla preparazione di un kit di emergenza. Parallelamente alla distribuzione del manuale, il presidente Emmanuel Macron ha annunciato una riforma della sicurezza nazionale. L'obiettivo è quello di incrementare il numero di riservisti operativi da 40.000 a 100.000 entro il 2035. Durante una visita presso una base militare situata nell'est della Francia, Macron ha sottolineato la necessità di rafforzare le capacità militari del Paese. "La Francia e l'Europa devono continuare a difendersi e prepararsi, se vogliamo prevenire un conflitto. Nessuno può prevedere cosa accadrà nei prossimi anni", ha dichiarato il presidente.