Lepore anticipa la visita, per "dribblare" il Comitato Cavazzoni

Sono rimasti delusi, i cittadini che animano il Comitato Cavazzoni - quello che contesta i lavori di ristrutturazione del Nido omonimo. Che, poi, di nuova edificazione si tratta -, i quali speravano, questo pomeriggio di poter interloquire col sindaco, atteso per le 16.30 al centro commerciale prospiciente il cantiere, il Gallia, in via Savigno.

Matteo Lepore, infatti, non ha mancato l'appuntamento, però, lo anticipato di ben quattro ore, presentandosi tra i negozianti di quel complesso ben quattro ore prima del previsto, all'ora classica del pranzo, intorno alle 12.30.

Oggetto dell'incontro, la delicata situazione del Gallia che, secondo gli esperti dei Vigili del Fuoco, avrebbe delle carenze strutturali, non mettendo mano alle quali la dozzina circa di attività presenti in loco - negozi, esercizi e anche un bar - potrebbero rischiare anche la chiusura. Il Gallia è gestito da una cooperativa - presieduta da una delle commercianti del centro -, ma l'intero immobile appartiene al Comune e dovrebbe essere appunto l'ente proprietario, trattandosi di lavori di straordinaria manutenzione, a mettere mano al portafogli. 

Di cosa si siano detti il primo cittadino e i rappresentanti del Gallia si riferirà altrove. Ma il sindaco non ha mancato di fare visita anche al cantiere del nido, lì davanti, per verificare lo stato del lavori che sono stati finanziati con fondi del Pnrr. E non solo lo ha fatto nelle modalità suddette, per evitare d'incontrare chi sta protestando per l'attuazione del progetto che è già costato l'abbattimento di numerosi alberi del parco in cui è inserita la scuola, ma si è pure fatto precedere dalla Polizia municipale.

Infatti, come si nota dalla differenza tra la foro di copertina e quella qui sopra, una solerte pattuglia di vigili, poc'anzi l'arrivo del sindaco, si è premurata di rimuovere i cartelli che il Comitato aveva affisso alla recinzione del cantiere, per altro, proprio e solo nelle palizzate di legno che affiancano l'ingresso, affinché il sindaco non si dispiacesse nel prendere atto che esistono cittadini che non apprezzano ciò che il Comune sta facendo.

Dunque, l'appuntamento è rimandato a sabato prossimo, quando Lepore, nuovamente in visita al Savena, si è detto disposto a incontrare il Comitato Cavazzoni.

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