Addio a L.J. Smith, autrice di "The Vampire Diaries"

Lisa Jane Smith, meglio conosciuta con il suo pseudonimo L.J. Smith, è morta all'età di 66 anni in un ospedale della California, dopo una lunga malattia. La scrittrice, autrice di famose saghe fantasy per adolescenti, ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama letterario mondiale, specialmente nel genere dei vampiri e delle streghe.

Smith era diventata una figura di culto grazie ai suoi romanzi che mescolano romance, avventura e mistero, e che sono riusciti a catturare l'immaginario di milioni di lettori. Tra le sue opere più celebri c'è The Vampire Diaries (I diari di un vampiro), la saga che le ha conferito notorietà internazionale. Il successo della serie è stato ulteriormente amplificato dalla sua trasposizione televisiva, diventata un fenomeno globale con milioni di fan in tutto il mondo.

Tra gli altri titoli significativi nel suo repertorio troviamo Dark Visions, I Diari delle Streghe, La Setta dei Vampiri e Il Gioco Proibito. La saga di The Vampire Diaries ha venduto oltre 1,3 milioni di copie in Italia e più di 5 milioni in tutto il mondo, con traduzioni in più di 30 paesi.

La scrittrice viveva a Danville, in California, con la partner Julie Divola, con la quale condivideva una vita di passione per la letteratura e i suoi personaggi. Negli ultimi anni, dopo essere stata emarginata dalla casa editrice Alloy Entertainment a causa di divergenze creative, L.J. Smith si era avvicinata alla fan fiction, riuscendo a riappropriarsi dei suoi personaggi in modo indipendente.

La sua esclusione dalle saghe che lei stessa aveva creato, dovuta a un sostituto ghostwriter, fu un duro colpo per Smith, che, secondo quanto raccontato dalla stessa Julie Divola, si sentì profondamente ferita. "Quando sei uno scrittore, i personaggi sono il tuo mondo e sono tuoi: tu gli hai dato la vita. La paragonerei a una battaglia per la custodia dei figli", ha detto la Divola.

Nata a Fort Lauderdale, in Florida, L.J. Smith iniziò a scrivere da adolescente, e il suo primo romanzo, La notte del solstizio, venne pubblicato nel 1987. Durante gli anni ’90, le trilogie Il gioco proibito e Dark Visions consolidarono il suo successo. Tuttavia, la sua carriera incontrò anche periodi difficili, segnati dal blocco dello scrittore e da gravi drammi familiari, tra cui la morte della madre e la malattia di un cognato.

Nonostante questi ostacoli, il genere dei vampiri trovò un nuovo apice di popolarità grazie al fenomeno globale di Twilight di Stephenie Meyer, il che portò i lettori a riscoprire anche i romanzi della Smith.