fatti e notizie
Cerca
CRIMINALITA'
02 Aprile 2025 - 13:42
Dunque, a dispetto di ciò che sostiene il questore, Antonio Sbordone, le babygang ha Bologna esistono, agiscono e girano anche armate di machete. E non per farsi belli tra i coetanei, ma per usare queste armi, durante risse dove può capitare, come è capitato ieri, che un ragazzo perda alcune dita della mano. Un segno indelebile di una brutta avventura che la vittima ricorderà per per tutta la vita.
L'assessore Matilde Madrid ha pure detto che la pericolosa situazione al Parco Farpi Vignoli non era affatto sconosciuta: "Con alcuni gruppi di residenti eravamo già in contatto, perché c'erano sintomi di problemi, la zona era attenzionata e col quartiere stiamo costruendo un progetto di sicurezza integrata, con focus sugli adolescenti". Solo che le attenzioni sono state trascinate troppo per le lunghe e la progettazione anche, almeno rispetto alla rapidità con cui il paventato rischio, almeno per il giovane di 22 anni che ha subito la grave mutilazione, è diventato un concreto danno.
L'unica, amara consolazione, in questa ennesima brutta vicenda di ragazzi che aggrediscono altri ragazzi, è che presto il responsabile del ferimento sarà assicurato alla giustizia, dato che i due, reo e vittima, si conoscevano. Per altro, nelle mani della Polizia ci sarebbero anche il machete utilizzato dal chi ha portato l'offesa e i filmati di alcune telecamere che dovrebbero facilitare la ricostruzione degli eventi.
Alla rissa, avvenuta intorno alle 18.30 di ieri, avrebbero partecipato 4 persone: da una parte, il ragazzo che ha avuto la peggio; dall'altra, colui che ha sferrato il colpo, in compagnia di altri due, il cui ruolo nella vicenda, però, è tutto da chiarire. Sembra che tra il ventiduenne e chi lo ha menomato ci fosse della "ruggine" pregressa, sfociata, purtroppo, nell'aggressione violentissima di ieri.
Se non vuoi perderti neanche una notizia, entra nel nostro canale WhatsApp!
Clicca qui e ricevi in tempo reale le news più importanti di Bologna e provincia.
Hai una segnalazione da fare? Scrivi direttamente alla redazione! Invia la tua segnalazione.
BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.