Virtus, Zanetti resta al comando e dice: "Spero nello scudetto"

Dusko Ivanovic continuerà a essere l'allenatore della Virtus anche nella prossima stagione. Lo ha dichiarato direttamente il presidente, Massimo Zanetti, durante una conferenza stampa svoltasi questa mattina in via dell'Arcoveggio, alla presenza del coach stesso e del direttore generale, Paolo Ronci.

Ivanovic, nato nel 1957 e forte di una lunga carriera in Europa, aveva assunto la guida della squadra lo scorso dicembre, subentrando al dimissionario Luca Banchi. "Abbiamo già firmato il contratto con il nostro allenatore - ha detto Zanetti - e l'ho confermato perché sono molto soddisfatto del lavoro svolto finora. Inoltre, possiede un'immensa esperienza, con competenze in Eurolega, e sa come gestire grandi giocatori: l'allenatore è la figura più importante". Poi, Zanetti ha aggiunto: "Nonostante avessimo ricevuto proposte da altri allenatori, personalmente ho ritenuto opportuno riconfermarlo".

Il coach non ha potuto che ringraziare, assentandosi subito dopo, per raggiungere i ragazzi e iniziare l'allenamento quotidiano. Una solerzia, quella di Ivanovic, che ha fatto dire al presidente come lo ritenga "estremamente concentrato. Sono convinto che otterremo almeno un finale di campionato soddisfacente". Anzi, si è sbilanciato il patron: "Spero nello scudetto".

Nonostante la Virtus abbia attraversato un anno "molto travagliato", con risultati sportivi altalenanti e continue speculazioni su avvicendamenti tra Zanetti e il socio di minoranza Carlo Gherardi, presidente di Crif, oltre all'allontanamento dell'amministratore delegato Baraldi, da anni stretto collaboratore di Zanetti, il presidente dice: "Guardando i risultati, sono contento. Siamo primi in classifica nel campionato; non è un dramma". Secondo Zanetti, la destabilizzazione "è iniziata a giugno, a causa di problemi interni di carattere e personalità, che si sono poi riversati sulla stampa, complicando ulteriormente la situazione all'interno della società", con ripercussioni sul morale dei giocatori.

"I giocatori leggono e sono consapevoli, quindi il morale e il comportamento della squadra ne risentono. Ma questo è il fascino del nostro sport, perché fino all'ultimo tiro non si sa mai se si vincerà o perderà la partita", ha aggiunto ancora Zanetti. Esclusi dalla Coppa Italia e ormai fuori dai giochi in Eurolega, l'attenzione si concentra ora sul campionato: "Abbiamo perso la Coppa Italia contro Milano, una partita equivalente a una finale. Ora abbiamo l'opportunità di giocarci il campionato, quindi sono soddisfatto di ciò che stiamo facendo".

Riguardo a Ivanovic, anche il direttore Paolo Ronci si è dichiarato soddisfatto della conferma del tecnico montenegrino, esprimendo soddisfazione anche per la sinergia fra il presidente e l'allenatore, poiché "offre serenità a tutto l'ambiente". Avere conferme sicure sulla guida tecnica per la prossima stagione, prosegue Ronci, "è una notizia eccellente, anche a livello di budget", poiché avere "certezze ad aprile senza dubbi nei mesi di costruzione delle squadre consente di potenziare notevolmente la componente sportiva della Virtus". In tal modo, l'allenatore "può esprimere le sue idee con giocatori adatti, e noi riponiamo piena fiducia nelle sue visioni".

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