A Pasqua vola l'Agriturismo emiliano-romagnolo

Tutto esaurito negli agriturismi dell'Emilia-Romagna per le prossime festività di Pasqua e i successivi "ponti". A determinare quest'ottimo andamento, il calendario favorevole, ma, sopra a tutto, l'attrazione che esercita la possibilità di assaggiare le tante Dop e Igp proposte dalle strutture della regione. 

Questi dati vengono diffusi con evidente soddisfazione da Gianpietro Bisagni, presidente regionale di Agriturist, che rappresenta gli agriturismi associati a Confagricoltura. Dei turisti che giungono in Emilia-Romagna la più parte è italiana, ma stanno tendenzialmente aumentando le presenze straniere, in particolare dalla Germania e dalla Francia, grazie a prenotazioni on line, spesso last minute, e nonostante la concorrenza degli affitti brevi. Bene anche le richieste per soggiorni e ristorazione in concomitanza con grandi eventi o fiere nelle città limitrofe. Boom di richieste per le manifestazioni che si terranno all'Autodromo di Imola, la 6 Ore Wec il 18-20 aprile e il Gp di Formula 1 del 16-18 maggio.

"Il 46% del valore dei primi dieci prodotti certificati Dop e Igp italiani è rappresentato da produzioni emiliano-romagnole - sottolinea Bisagni -: la vacanza in agriturismo richiama chi vuole vivere un'esperienza nell'esperienza alle radici dell'enogastronomia locale nei caseifici, nelle cantine e nei frantoi, chi vuole fare un viaggio nel viaggio, in bici o a piedi lungo i cammini".

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