Tania Bellinetti potrebbe essere stata indotta al suicidio

La Squadra mobile di Bologna sta conducendo indagini serrate sulla morte di Tania Bellinetti, la donna che è deceduta ieri precipitando dal terzo piano dello stabile in cui viveva. La dinamica dell'accaduto, infatti, lascia aperta la porta anche ad altre ipotesi, rispetto a quella del gesto disperato e autonomo della donna, in quanto la la Bellinetti, 48 anni, aveva vissuto momenti molto problematici nel rapporto col proprio compagno, un tunisino di 36 anni.

L'uomo, a quanto riferisce la Questura, aveva già scontato una condanna a due anni per maltrattamenti nei confronti della donna, avvenuti 2018. Poi, nell'aprile del 2024, era stato destinatario di un "ammonimento" da parte del questore. Infine, nello scorso novembre, la Bellinetti aveva nuovamente denunciato l'immigrato per maltrattamenti, ottenendo che fosse disposta nei suoi confronti la  misura cautelare della custodia in carcere.

Da allora, però, l'uomo, di cui non sono state rese note le generalità, si sarebbe "fatto di nebbia", diventando un irrintracciabile ricercato, a cui far scontare l'esecuzione della misura. 

Probabilmente, ma questa è solo una congettura, potrebbe essere proprio lui il soggetto principale del fascicolo che la Procura ha aperto per "istigazione a suicidio", ipotizzando che Tania Bellinetti possa essere stata indotta a compiere l'insano e fatale gesto.

Intanto, si moltiplicano le espressioni di cordoglio per la morte della donna, sia da parte delle istituzioni cittadine sia da parte dei suoi ex-colleghi di lavoro di Coop Alleanza 3.0: "Abbiamo appreso con dolore della morte di Tania Bellinetti, che aveva lavorato per la Cooperativa dal 2005 al 2006. Ci uniamo al dolore della famiglia e ci auguriamo che si possa presto fare chiarezza sulle circostanze di questa tragedia". 

Sulla vicenda è intervenuta anche l'assessore alla Sicurezza, Matilde Madrid: "Se dovesse essere accertato non un gesto volontario, ma una responsabilità di terzi, Bologna come sempre reagirà con solidarietà e vicinanza". 

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