La splendida favola dell'Elleppi Volley di Andrea Passuti

Quella della Lp o Elleppi Volley Bologna è una bella favola dello sport dilettantistico bolognese. Una favola che, dopo un momento tetro, potrebbe - anzi, quasi sicuramente sarà così - concludersi con uno strepitoso lieto fine.

Fondata nell'ormai lontano 1978, questa storica realtà della pallavolo nostrana - con un passato che l'ha vista partecipare anche ai campionati di serie C e D - era, di fatto precipitata in un baratro, tanto da ipotizzarne, solo un paio di anni or sono, lo scioglimento.

Poi, il vessillo che da sempre è innalzato sulla palestra Baratti - quella che i petroniani amano ancora definire lo Sferisterio - è stato preso in mano, nel 2024, da un tifoso visionario e innamorato di quei colori sociali: Andrea Passuti.

Più che ambizioso, il progetto di Passuti rasentava la follia, se si tiene conto che, al momento del suo prendere in mano la situazione, la Ellepi non aveva più nemmeno i palloni per allenarsi. Ma l'amore per lo Sport non si lascia certo spegnere per questioni di così bassa lega e, per tanto, facendo col quel poco che si è riusciti a raccimolare e facendo leva sulla passione di un allenatore e di alcuni dirigenti storici della società - passione che li indotti a rinunciare persino al rimborso delle spese -, la squadra è stata rimessa in piedi e iscritta al campionato di Prima divisione provinciale.

Qui è necessario soffermarsi su un episodio che rende ancor più bella questa storia. I guai, si sa, non vengono mai soli e, la scorsa estate, un incidente stradale costringe a un forzato stop Andrea Tundo, giocatore di livello che, primo tra tutti, aveva accettata di giocare in una categoria inferiore, pur di dare una nuova vita alla Ellepì. La sua forzata defezione, proprio alla vigilia del campionato, sembrava destinata a far fallire l'esperimento. Invece, lo stesso Tundo, non potendo scendere in campo (lo farà, si spera, prestissimo) si è speso in prima persona per aggregare giocatori - sempre di categorie superiori alla Prima divisione - nel nuovo roster.

Risultato: un gruppo incredibilmente coeso e affiatato, con giocatori dai 19 ai 52 anni, i quali, pur a 5 giornate dal termine, sono saldamente in testa alla classica e iniziano a pregustare sia la vittoria finale che la conseguente promozione. Infatti, sono ben 7 i punti che la distanziano dalla seconda e addirittura 11 quelli che la separano dalla terza, Pallavolo Bologna, che, proprio sabato scorso, è stata sconfitta dai ragazzi allenati da Erick Dusi, con un secco 3 a 1. 

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