Laura Bassi, il preside presenta il conto agli studenti: 8500 euro

Ammontano a quasi 8.500 euro i danni stimati presso il liceo Laura Bassi di Bologna dopo l'occupazione avvenuta nelle scorse settimane. Gli oneri finanziari dovranno ora essere sostenuti dagli studenti, entro il termine del 10 maggio prossimo, cominciando da quelli che hanno promosso e partecipato all'iniziativa.

Questo è quanto stabilito dal dirigente scolastico Michele Iuliano, attraverso una circolare divulgata oggi, nella quale "si rende noto l'importo dei danni derivanti dall'occupazione della scuola nel periodo dal 31 marzo al 5 aprile 2025 presso la sede di via Broccaindosso".

Nello specifico, i danni relativi all'attrezzatura informatica ammontano a 1.538 euro, mentre quelli riguardanti arredi, mura e servizi igienici si attestano a 6.914 euro. Nella somma complessiva sono inclusi anche "tutti gli interventi necessari al ripristino". Il totale, che si avvicina a 8.500 euro, deriva dal "preventivo effettuato per la parte informatica dai nostri tecnici", come precisa il preside, e per gli aspetti strutturali, dopo un sopralluogo da parte dei tecnici della Città metropolitana di Bologna, ente gestore dell'immobile.

Il dirigente Iuliano ricorda quindi che, per far fronte alle spese di riparazione, il Consiglio d'istituto ha deliberato, nella riunione del 15 aprile scorso, di "dare incarico diretto agli studenti promotori dell'agitazione e firmatari della comunicazione formale di occupazione di raccogliere i fondi entro il 10 maggio, coinvolgendo anche gli studenti che hanno sostenuto l'occupazione votando favorevolmente".

Chi rompe paga, insomma.

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