Sugli scudi, Fabbian, Moro e Dallinga

Bologna Empoli 2 a 1: l’obiettivo della finale di Coppa Italia è stato raggiunto!

Questa sera, dopo cinquantuno anni, il Bologna torna in finale in questa competizione e, come nel 1964, il popolo rossoblù tornerà a invadere Roma.

Il Bologna, nel ritorno della semifinale, conquista la vittoria contro un Empoli che ha provato a giocarsela, pur partendo da un risultato quasi proibitivo. I toscani anche “bussato” per tutta la partita, subendo il gol del Bologna solo nel finale.

Le pagelle rossoblù:
Ravaglia 6+, per lui una partita senza grandi patemi d’animo e il suo intervento più bello è stato quello che, però, sulla ribattuta ha portato al goal dell’Empoli.
De Silvestri 6.5, il “vecchietto” torna in campo e corre come un ventenne.
Lykogiannis 6.5, ottima partita del greco, impreziosita dall’assist per Dallinga e da un quasi goal nel primo tempo.
Beukema 6.5, gioca la solita partita di qualità e presenza: ormai, è un giocatore che, oltre che a giocare bene, aiuta anche i compagni dando tranquillità.
Lucumì 5.5, unica nota stonata all’interno della formazione rossoblù è quella del colombiano, il quale, in occasione del goal dell’Empoli, entra in scivolata, facendosi saltare di netto e aprendo una prateria agli attaccanti toscani. Erlić 6, gioca una partita concreta e senza fronzoli, come da sue caratteristiche.
Freuler 6.5, si dimostra, come sempre, un professore di calcio: è fondamentale nell’equilibrio della squadra. El Azzouzi N.G., comunque bentornato!
Moro 7, gioca una partita quasi perfetta, impreziosita dall’assist per Fabbian.
Fabbian 7, si muove a tutto campo e dimostra di essere un giocatore che, con i colori rossoblù, sta bene in campo. Pobega 6+, entra con convinzione e con la giusta grinta.
Orsolini 6, dopo l’abbuffata di festeggiamenti per il meraviglioso gol segnato contro l’Inter, prende un po’ di fiato e tanti calci da Cacace. Dominguez 6+, è carico come una molla e salta gli avversari come birilli, pecca un po’ nelle scelte finali.
Cambiaghi 7, sembra un furetto che gira per il campo, ha fatto impazzire De Sciglio che probabilmente se lo sognerà anche di notte. Pedrola 6.5, quando ha preso il posto di Cambiaghi, De Sciglio è tornato a sorridere, poi ha capito di essere caduto, dalla padella, nella brace!
Dallinga 7, ma quanto pagherebbe l’olandese per giocare sempre contro l’Empoli, ci prova più volte a segnare e alla fine ci riesce nel finale.
Italiano 7, quarta finale raggiunta in due soli anni solari e la prima con i rossoblù. Ora, servirà completare il percorso al meglio possibile.

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